REDAZIONE PRATO

Ancora ladri in azione alla Castellina. Spaccata alla pasticceria Chantilly: “Lavorare così è impossibile”

L’allarme è scattato alle 3.15 tra sabato e domenica. Neppure i fumogeni hanno fermato il ladro, che col volto travisato da un cappuccio nero, ha fatto razzia di vini e liquori e soldi

La vetrina della pasticceria Chantilly che è stata sfondata nella notte tra sabato e domenica (foto Attalmi)

La vetrina della pasticceria Chantilly che è stata sfondata nella notte tra sabato e domenica (foto Attalmi)

Prato, 16 dicembre 2024 – Dopo lo sventata furto di agosto scorso, stavolta i soliti ignoti sono riusciti a mettere a segno un furto alla pasticceria Chantilly in via Lambruschini, nel fondo che per anni è stato quello dello storico bar Miraglia.

Le vetrate della pasticceria sono state sfondate a spallate e a calci, come rivelano i fotogrammi della registrazione delle telecamere di videosorveglianza interna. Ad uscire di lì a poco una persona col volto travisato e nascosto da un cappuccio nero. “Alle 3.15 è suonato l’allarme e nonostante i fumogeni che si sono azionati insieme al sistema di controllo, il ladro è riuscito ad arraffare quello che poteva portando via bottiglie di vino e liquori pregiati oltre ad un fondo cassa di monete che tengo da una parte quando la cassa automatica non funziona”, racconta il titolare Carlo Cutuli, che ha inaugurato l’attività nel mese di giugno scorso.

Una notte da incubo per il titolare che nonostante tutto ha voluto aprire la pasticceria ieri mattina “per dare il servizio ai clienti. Tutti ci hanno dimostrato solidarietà e vicinanza una volta appreso del furto”. Purtroppo non avendo una serranda, Cutuli è costretto a ingaggiare una guardia privata per proteggere il negozio durante la notte per i prossimi giorni. “I danni alla fine sono tanti, non solo per la merce trafugata. Ho chiamato subito un vetraio amico, ma prima di qualche giorno non sarà in grado di sistemare la vetrata frantumata. Costi su costi che fanno andare via la voglia di continuare. Lavorare così non è per niente facile. Di questi episodi ne stanno succedendo troppi anche in centro città, come è successo negli ultimi giorni sia a negozi (si riferisce sia al colpo da Cassetti di via Garibaldi sia da Atipico di via Cairoli) che in abitazioni. Non ci si sente protetti e non si può vivere e lavorare bene. E’ una problematiche che riguarda tutti e sono situazioni incresciose. I danni che alla fine che dovremo conteggiare per questa spaccata sono importanti”.

Alla Castellina, i residenti hanno segnalato più e più volte problemi di sicurezza con ladri in azione mentre i proprietari sono in casa. E’ stata fatta anche una raccolta di firme - oltre 200 - che sono state inviate a prefettura, questura e sindaca: al momento sono senza risposta. Cutuli ha presentato anche una denuncia ai carabinieri. Nell’immediatezza del colpo, sono intervenuti sia polizia di Stato che carabinieri che hanno fatto un sopralluogo.

Sa.Be.