REDAZIONE PRATO

'L’Asl richiede i ticket non pagati. Ma le contestazioni non sono chiare'

Proteste per le ingiunzioni: 'C’è un prestampato uguale per tutti'

Migliaia di cartelle esattoriali di Asl per prestazioni non pagate

Prato, 23 gennaio 2019 - Bufera sulla richiesta di vecchi ticket non pagati da parte della Asl. Le contestazioni si riferiscono all’anno 2014 per coloro che hanno beneficiato di esenzione dal pagamento ticket, dopo aver autocertificato una condizione che dai controlli non è risultata corrispondente. Peccato che le cartelle inviate dall’azienda sanitaria stiano scatenando il panico tra i contribuenti.

Il motivo? Le richieste non indicano la «colpa» dell’assistito, ma danno solo un’indicazione generale. In sostanza alla lettera che arriva nelle case dei pratesi, con la quale l’Asl richiede i soldi, non è allegata una documentazione specifica, ma solo un prestampato uguale per tutti che elenca una serie di inadempienze. Un metodo che ha generato il caos anche perché in questa maniera i cittadini non sanno quale sia la contestazione che l’Asl avanza nei loro confronti, un particolare non di poco conto nel caso in cui si voglia presentare ricorso.

«Sono venute diverse persone in ufficio a chiedere spiegazione. L’Asl invia una documentazione generica attraverso un prestampato, ma così le persone come possono capire cosa viene contestato? Non è un metodo corretto. Se l’Asl invia una cartella allora che ne specifichi il motivo», interviene Giovanni Carnesi del patronato Enasc di via Guevara. In particolare l’azienda sanitaria si è concentrata sulle esenzioni con codici E01, E02, E03, E04.

A non tornare spesso è il reddito del nucleo familiare o magari lo stato di disoccupato e pensionato al minimo. Un modo per difendersi comunque esiste: il cittadino ha tempo 30 giorni dal ricevimento del verbale per presentare argomentazioni e documentazione difensiva. Le contestazioni si possono fare di persona, inviando una mail o un fax utilizzando il modello allegato al verbale oppure rivolgendosi all’ufficio per il recupero crediti di Prato dell’Asl. Nel caso di contestazione l’azienda sanitaria effettuerà un’accurata istruttoria. Se le motivazioni presentate saranno corrette, il procedimento verrà archiviato.