Moda fa rima con solidarietà e impegno sociale. Protagonista è Eleonora Lastrucci, stilista pratese delle stelle del cinema e della tv, che ha "vestito" con pashmine e foulard multicolori le uova e le dolci colombe pasquali proposte da Fondazione Ant Italia onlus per la Pasqua. Sempre attenta ai temi della sostenibilità e dell’economia circolare, Lastrucci ha voluto realizzare un prodotto speciale in occasione della Pasqua, affiancandosi a una realtà come la Fondazione Ant, che da oltre quarant’anni opera nell’ambito dell’assistenza medica, domiciliare e gratuita ai malati di tumore e della prevenzione oncologica. Con tanti tessuti colorati ed eccedenze recuperate dalle collezioni, Lastrucci, i cui abiti sono indossati dalle dive sui red carpet di tanti festival del cinema - da Cannes a Venezia a Roma - ha realizzato una serie di coloratissime pashmine diventate "abiti" per le uova di cioccolata, mentre per le colombe ha ideato dei foulard quadrati. Un progetto di solidarietà e sostegno consapevole alla preziosa attività svolta quotidianamente da Ant, nel quale la stilista ha coinvolto due testimonial d’eccezione: Federica Cappelletti, giornalista e scrittrice, moglie del compianto Campione del Mondo Paolo Rossi, ed Ester Pantano, attrice protagonista della fortunata serie "Màkari" e sul grande schermo del secondo capitolo di "Diabolik" firmato dai Manetti Bros. Il ricavato di uova e colombe, che Ant distribuirà nelle sue postazioni e online sul territorio toscano e a Brescia, contribuirà a sostenere le attività di assistenza di medici, infermieri e psicologi nelle case di 10.000 persone malate di tumore ogni anno, oltre ai progetti di prevenzione oncologica che consentono ogni anno di offrire gratuitamente migliaia di visite per la diagnosi precoce. "Sono da sempre vicina al mondo del sociale e in particolare ad Ant. Ho pensato di dare il mio piccolo contributo all’importante lavoro svolto ogni giorno dai medici e dagli infermieri della Fondazione Ant nelle case dei pazienti oncologici", afferma Lastrucci. "E quale miglior modo che ’vestire’ con pashmine e foulard i prodotti pasquali per raccogliere fondi?". L’idea, poi, di coinvolgere due donne conosciute dal pubblico.
"Ho proposto a Federica e ad Ester di indossare i miei abiti e di tenere in mano le colombe e le uova Ant. Hanno accettato di metterci la faccia con grande generosità e slancio per questa buona causa. Le ringrazio per la loro sensibilità". E c’è di più. "I tessuti scelti sono prodotti e stampati con figure geometriche, animali e fiori. Provengono tutti dal distretto pratese, realizzati nel segno del riciclo e dell’ecosostenibilità - dice la stilista - Ognuno è differente dall’altro in un tripudio di colori". Come fare per dare il proprio contributo? E’ possibile ordinare le creazioni fashion solidali scrivendo a [email protected] o consultare il sito ant.ittoscana alla pagina dedicata alla Pasqua.
Sara Bessi