SILVIA BINI
Cronaca

Le Barrique in Corso Mazzoni. Il bistrot dall’anima gentile: "Qui l’accoglienza è padrona"

Aperto tutti i giorni dell’anno, dalla mattina alla sera: luogo amico, presidio, buona cucina. Dai vini all’offerta completa per sentirsi meglio che a casa a due passi da piazza del Duomo .

Aperto tutti i giorni dell’anno, dalla mattina alla sera: luogo amico, presidio, buona cucina. Dai vini all’offerta completa per sentirsi meglio che a casa a due passi da piazza del Duomo .

Aperto tutti i giorni dell’anno, dalla mattina alla sera: luogo amico, presidio, buona cucina. Dai vini all’offerta completa per sentirsi meglio che a casa a due passi da piazza del Duomo .

Un punto di riferimento in ogni giorno dell’anno. È Le Barrique, uno dei locali simbolo del centro storico, che di recente ha tagliato il traguardo dei venti anni di attività. Un ristorante che dal giorno della sua apertura nel luglio del 2004, ha saputo coniugare tradizione, innovazione e passione per la cucina, diventando un vero e proprio punto di riferimento per pratesi e turisti. Oggi sotto la guida di Simona Marinai, vicepresidente nazionale di Fipe Confcommercio, e Leonardo Pignone, il locale ha conquistato un posto speciale nel panorama gastronomico della città. Aperto inizialmente come ’vinaino’ con pochi posti a sedere, Le Barrique è evoluto nel tempo oltre ad essersi ampliato, senza perdere il gusto informale, ma chic che lo ha sempre contraddistinto. Non un ristorante, non solo un bar, ma un luogo che coniuga la pausa pranzo, l’aperitivo, la cena o semplicemente un drink a fine pasto o a metà pomeriggio. Probabilmente l’unico vero bistrot della città, aperto tutto l’anno con orario continuato dalla mattina a mezzogiorno fino alla sera a mezzanotte.

"Qui si può venire a qualsiasi ora per pranzare, ma anche solo per rilassarsi - spiega Simona Marinai -. Abbiamo scelto questa formula allungata nel tempo per dare più possibilità possibile a chi desidera venire da noi". Un luogo, senza una formula precisa e senza limiti di orario, votato all’accoglienza. "Siamo qui giorno a sera, sempre. Perché lo facciamo? Perché amiamo talmente tanto il nostro lavoro che abbiamo creato un ambiente comfort non solo per i clienti, ma anche per tutti coloro che ci lavorano", aggiunge la titolare. Un locale che prima di tutto è una filosofia: dodici in totale le persone che lavorano in Corso Mazzoni proprio perché prima di tutto viene il benessere della persona, e quindi anche dei dipendenti. Corsi di formazione continui, parità di genere nelle assunzioni: Le Barrique è tutto questo oltre ad essere un locale giusto per trascorrere la serata in pieno centro città e con un sapore unico nel suo genere. Soffitti a volte, mattoncini rossi di epoca nel palazzo sapientemente ristrutturato a pochi passi da piazza Duomo, che solo ad entrarci racconta una storia.

Con la loro esperienza nel settore e la loro visione, Simona Marinai e Leonardo Pignone hanno saputo creare un ambiente accogliente, familiare ma al tempo stesso raffinato. La loro dedizione al lavoro e la passione diventano palpabili nel servizio attento e curato che contraddistingue il locale. Le Barrique non è solo un bistrot, è un punto di incontro, un luogo dove la convivialità è protagonista e la cucina diventa un’esperienza sensoriale da condividere.

"Siamo molto attenti alla qualità degli ingredienti - spiegano i titolari - avendo pochi piatti in carta, la qualità fa la differenza. Parliamo di prodotti a chilometro zero che nella nostra proposta non possono mancare. Ci serviamo dalla macelleria Mannori, una delle più antiche della città proponendo piatti semplici ma con un’altissima qualità gastronomica".

In ogni angolo di questo locale si respira la passione per la qualità e l’autenticità, ma anche il rispetto per la storia gastronomica. "Il locale si è evoluto insieme alla città - aggiunge Marinai -. Abbiamo vissuto tutte le epoche, le crisi, i cambiamenti cercando di stare al passo coi tempi". Al passo coi tempi tendendo una mano alle donne, perché Le Barrique è uno dei locali sentinella del progetto "sicurezza vera" lanciato da Confcommercio. "I locali non solo soltanto attività commerciali, ma anche presidio costante", spiega. "È importante che le donne sappiano di poter entrare qui in qualsiasi momento, se si sentono insicure, se hanno paura, se pensano di essere seguite. Qui possono entrare e sapere di trovare personale formato per aiutarle". Simona Marinai e il suo staff mettono l’anima in quello che fanno e Prato ringrazia.

Silvia Bini