REDAZIONE PRATO

Le commedie made in Italy Con leggerezza

All’Eden Tre di troppo e I Migliori giorni. Il Terminale punta su Close. Al Pecci c’è Sokurov, il maestro

Fine settimana di conferme al cinema Eden. A dimostrazione del buon successo riscontrato dai film natalizi proposti. All’appello "Tre di troppo" commedia diretta ed interpretata da Fabio De Luigi che si è scelto Virginia Raffaele come partner femminile protagonista (oggi alle 16, 18,30 e 21). Continua il successo di "Le otto montagne" tratto dal libro di successo di Paolo Cognetti. I due attori protagonisti sono da soli una garanzia. Ancora insieme a distanza di sette anni da "Non essere cattivo" ecco le due star Luca Marinelli a Alessandro Borghi, oramai lanciatissimi in carriere internazionali assolutamente meritate (ore 1821). Da segnalare anche la presenza nel cast del sempre bravo Filippo Timi. Uscito il primo gennaio, è già un successo: "I migliori giorni" (alle 16 e alle 21) racconta l’ipocrisia dei giorni di festa, di quattro feste comandate che per molti sono un piacere per altri un incubo. Natale, Capodanno, San Valentino, 8 marzo; un gruppo di personaggi alle prese con la loro meschinità. Ritroveremo poi lo stesso cast a primavera con il sequel dal titolo "I peggiori giorni" ovvero primo maggio e Ferragosto. Infine "The fabelmans" di Steven Spielberg (ore 1618,15), toccante affresco personale che svela l’intimità della sua famiglia borghese. Al Terminale dal Belgio c’è "Close", gran premio speciale al festival di Cannes (oggi ore 171921,15). Domani alle 10,30 torna Cinefliante, la rassegna dedicata ai bambini, con "Slurp ! Corti golosi". Al Terminale tornano anche i documentari internazionali di Mondovisioni: domani alle 21 ecco "H2: Occupation Lab".

Al Pecci la riproposta di "Fairyrtale. Una fiaba" (oggi alle 16) dal regista russo Alexander Sokurov, considerato uno dei grandi maestri degli ultimi vent’anni. Quando si parla di Sokurov non si può non parlare del suo capolavoro del 2002 "Arca russa", una vera lezione di cinema che tutti gli aspiranti registi dovrebbero studiare. Un affascinante piano sequenza di cento minuti. C’è anche "Godland, nella terra di Dio" (alle 17,30 versione originale, alle 21,15 italiana). Mercoledì alle 18 anche Guadagnino con "Bones and all". Al Garibal"Il grande giorno", "La stranezza" "Vasco Live – Roma Circo Massimo", "Il colibrì", "Bowie – Moonage Daydream" (orari sul sito).

Federico Berti