REDAZIONE PRATO

Le comunità cattoliche straniere si ritrovano in San Domenico

Celebrazione della Messa, giochi ed attività sportive e merenda-cena multietnica: l'iniziativa "Sfide globali, amicizie locali" promuove l'integrazione e la conoscenza reciproca tra le comunità cattoliche straniere presenti nella diocesi di Prato.

Le comunità cattoliche straniere si ritrovano in San Domenico

L’integrazione e la conoscenza reciproca nel segno della stessa fede ma anche dello sport. Sono gli ingredienti della Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato che a Prato si celebra domaninel complesso di San Domenico.

"Sfide globali, amicizie locali: giornata multietnica dello sport", è il titolo dell’iniziativa – abbinata alla Giornata nazionale Us Acli – che vedrà coinvolte le comunità cattoliche straniere presenti nella diocesi di Prato. Il programma inizia con la celebrazione della messa alle ore 16 nella chiesa di San Domenico, presieduta dal vicario generale monsignor Daniele Scaccini e concelebrata dal direttore dell’ufficio diocesano Migrantes, don Ovidiu Gabriel Bejenaru, insieme ai cappellani delle comunità straniere. Dopo la celebrazione, nel campo adiacente la chiesa, sono previsti alcuni giochi ed attività sportive, grazie alla collaborazione con l’Us Acli.

La manifestazione si concluderà con una merenda-cena multietnica, un momento per valorizzare le varie comunità che parteciperanno all’evento, promuovendo l’integrazione.