"Mi fa piacere che i consiglieri di Fratelli d’Italia abbiano deciso di occuparsi delle zone alluvionate del territorio. Ora che hanno preso visione degli interventi da realizzare, auspico che chiedano ai propri parlamentari di riferimento e al governo le risorse per mettere in sicurezza il territorio. Risorse promesse, ma che stiamo ancora aspettando". E’ la replica del sindaco Ilaria Bugetti ai consiglieri di FdI Tommaso Cocci ed Eleonora Cioni, che insieme al presidente dei Giovani di FdI Alberto Corsi erano intervenuti sull’attuale situazione di Figline facendo presente come la frazione, fra le più colpite dall’alluvione dello scorso 2 novembre, presentasse ancora vistosi residui dell’evento atmosferico.
Avevano fra le altre cose puntato il dito contro i sedimenti accumulati sul letto del Rio Balloni e Rio Bagni e sui detriti ancora presenti in alcuni punti, sollecitando un intervento per risolvere varie situazioni di potenziale pericolo prima delle piogge autunnali. Bugetti ha fatto il punto sullo stato degli interventi di ripristino previsti per Figline: è in corso la progettazione di un intervento da 80mila euro sul ponte sulla Bardena che andrà a prevedere la sistemazione delle travi e della campata, nonché l’installazione di guardrail.
Per quanto concerne il ponte all’inizio di via di Malcantone, l’intenzione è di demolire e ricostruire la struttura (per un’opera da circa 130mila euro) anche per migliorare il deflusso del corso d’acqua, mentre bisognerà poi valutare come trattare la condotta del gas che vi passa. Il Comune ha però specificato che si tratta di operazioni da portare avanti in primavera, considerando il divieto di lavorare nell’alveo dei corsi d’acqua quando il rischio-pioggia è alto. Il mese prossimo gli operai interverranno intanto per sistemare il ciglio della strada che dal cimitero va verso la cassa di espansione esistente. Proprio il camposanto sarà oggetto di lavori per 350mila euro che dovrebbero andare a gara a breve.
Bugetti non ha infine risparmiato una "stoccata" al governo Meloni e ai consiglieri pratesi di FdI, lamentando l’importo delle somme stanziate da Roma per gli interventi post-alluvione.
"Al momento, dalle casse comunali sono usciti oltre 12 milioni per fronteggiare l’emergenza alluvione, ma il Comune ha ottenuto l’autorizzazione al rimborso, attraverso il fondo nazionale per l’emergenza, per soli 2.293.000 euro – ha concluso Bugetti, sollecitando un maggior impegno da parte dell’esecutivo – numeri eloquenti, a nostro avviso. Invito Cocci e Cioni ad inviare a Giorgia Meloni le foto scattate durante il loro sopralluogo, nella speranza di riuscire a convincerla".
g. f.