Leonardo Pagli, il tumore e la forza di vivere

Diventa un docu-film la vita del giovane montemurlese operato al cervello in Giappone grazie ad una straordinaria gara di solidarietà

Leonardo Pagli, il tumore e  la forza di vivere

Leonardo Pagli insieme a Ciccio Toccafondi che ha curato il docu-film

Ciak si gira. La vita di Leonardo Pagli, 38 anni, diventa un docu-film di forza, resilieza, vita e tenacia. Leonardo è il protagonista principale di questa storia che ha tra gli altri suoi attori principali i montemurlesi, che in un momento di grande difficoltà per la famiglia Pagli sono stati capaci di unirsi e trovare le risorse per consentire al giovane di operarsi in Giappone per asportare una rara forma di tumore. Ora questa storia è diventata il docu-film "Riitto", diretto da Ciccio Toccafondi, realizzato con l’associazione ’Cinema Indipendente Pratese’ e patrocinato dal Comune di Montemurlo.

La vicenda di Leonardo inizia quindici anni fa, quando, grazie a una straordinaria gara di solidarietà cittadina, riesce a sottoporsi a gennaio 2010, all’età di 24 anni a un complesso intervento chirurgico in Giappone, eseguito dal professor Takanori Fukushima. L’operazione ha portato alla calcificazione di un rarissimo tumore al cervelletto, l’astrocitoma al mesencefalo, ma ha lasciato Leonardo paralizzato in metà del corpo. Tuttavia, Leonardo non si è mai arreso, affrontando la riabilitazione con grande forza d’animo e con il suo motto personale: "Riiitto", ovvero "in pied", espressione che dà anche il titolo al docufilm. Il film ripercorre la storia di Leonardo attraverso le testimonianze di amici e parenti. Atrraverso un originale artificio narrativo, poi, Leonardo, con un semplice gesto – aprendo e chiudendo l’occhio destro – si teletrasporta in un mondo fantastico: un invito a credere che, con la fantasia e la determinazione, sia possibile superare ogni limite. "Siamo ormai nella fase finale delle riprese - racconta il regista Ciccio Toccafondi - Abbiamo già registrato l’80% del film, e ora ci prepariamo per l’ultima scena. Una delle cose che più ammiro di Leonardo è la sua capacità di infondere leggerezza e forza negli altri, tanto che anche io, in un momento difficile della mia vita, ho ritrovato la gioia di vivere grazie a lui".

L’appuntamento, per registrare la scena finale del film, è domenica 20 ottobre alle 16,30 in piazza della Libertà a Montemurlo, dove si svolgerà un grande flash mob a cui sono invitati a partecipare tutti i montemurlesi. Un centinaio di comparse formeranno la scritta ’Riiitto’, che sarà ripresa dall’alto con un drone. "La dolorosa vicenda della malattia di Leonardo Pagli ha commosso tutti noi e racconta bene del grande cuore della comunità montemurlese che, nei momenti di difficoltà sa unirsi, sa fare squadra per raggiungere l’obbiettivo - dice il sindaco Simone Calamai- Leonardo e la sua famiglia sono stati simbolicamente adottati da tutta Montemurlo".

Silvia Bini