L’estate non decolla. Attività in difficoltà: "Pochi turisti stranieri. Mancano iniziative"

Finora stagione tutt’altro che entusiasmante per negozianti e ristoratori "Il centro non si riempie, servirebbero appuntamenti di richiamo. Chi viene dall’estero scoraggiato anche dagli alti costi dell’Italia". .

L’estate non decolla. Attività in difficoltà: "Pochi turisti stranieri. Mancano iniziative"

L’estate non decolla. Attività in difficoltà: "Pochi turisti stranieri. Mancano iniziative"

E’ un’estate fino a questo momento che procede piuttosto a rilento per le attività del centro storico pratese. Sia negozi che ristoranti e bar non stanno registrando numeri entusiasmanti per quanto concerne le presenze. "Dopo una primavera davvero incredibile, si è avuta una flessione - la testimonianza di Simona Marinai, titolare del wine-bar "Le Barrique" di via Mazzoni - Per quanto ci riguarda, stiamo risentendo soprattutto di una perdita in una determinata fascia: quella delle famiglie dall’estero, spaventate dagli alti costi che ci sono qui in Italia. Per il resto, le aperture notturne dei negozi del giovedì sera un po’ di movimento lo stanno generando in centro".

Decisamente più pessimista Renzo Bellandi del ristorante "Megabono" di via Mazzei. "Ho pensato seriamente di fare la stagione da un’altra parte, perché le prospettive non erano buone. E purtroppo si stanno confermando. Siamo tutti in sofferenza, chi più chi meno. Turisti sostanzialmente non se ne vedono, mentre i cittadini si spostano verso luoghi più freschi quando possono. Se alle persone non dai dei validi motivi per venire in centro - mi riferisco a degli eventi - non lo fanno. Poi i risultati si vedono". Anche Massimo Libbrizzi, titolare del negozio d’abbigliamento "Missis T" di via Magnolfi, chiede a gran voce iniziative per attirare potenziali clienti. "Questa strada rischia di essere completamente dimenticata, nonostante faccia da biglietto da visita per chi arriva dalla stazione del Serraglio. Il giovedì sera ci aiuta soprattutto come veicolo per farci pubblicità, ma da solo non può bastare. Saldi? Le poche presenze in centro naturalmente si stanno riflettendo negativamente, non c’è il boom o la grande corsa alle occasioni a cui magari eravamo abituati in passato". Si respira un pizzico in più di positività spostandosi al Bar Formica di via Mazzoni.

"Qualche turista passa, ma il grosso - restando in tema di stranieri - è rappresentato dagli studenti della New Haven e della Monash. Eventi? Sono del parere che aiutino, quello è fuori di dubbio, ma l’economia per funzionare ha bisogno di stabilità e di continuità nel tempo. E quindi le iniziative da sole non sono sufficienti, anche se ripeto che sarebbero molto utili e gradite". Trasmette ottimismo e buone sesazioni il racconto dell’estate dei titolari del Caffè Poirot. "Sicuamente è dovuto anche alla collaborazione con le altre attività di Piazza delle Carceri, per un menù davvero ricco il giovedì fra musica dal vivo, negozi aperti, buon cibo, aperitivi. Bisogna anche ringraziare - dice Francesca Gagliano - il parroco della Basilica delle Carceri, don Carlo Stancari, che in prima persona si è messo a disposizione per guidare i pratesi nelle visite sotterranee alla chiesa. Tra le idee che abbiamo sviluppato c’è anche quella di coinvolgere i calcianti degli Azzurri di Santa Maria. Insomma, non possiamo lamentaci di come sta andando questa stagione".

Francesco Bocchini