SILVIA BINI
Cronaca

Liceo Copernico lavori incagliati nella burocrazia

Si allungano i tempi per la costruzione della nuova e fondamentale ala del liceo scientifico Copernico di viale Borgovalsugana. I...

Si allungano i tempi per la costruzione della nuova e fondamentale ala del liceo scientifico Copernico di viale Borgovalsugana. I sospetti di ritardi fin troppo evidenti durante l’anno scolastico scorso si sono trasformati in certezze: i lavori sono fermi. E al momento non si sa quando potranno riprendere. Prima l’alluvione del novembre scorso, poi la scoperta della presenza di idrocarburi hanno portato allo stop degli interventi edili proprio per far fronte ad analisi e bonifica dei terreni. Il problema è che da mesi il via libera per la ripresa dei cantieri - nonostante le promesse della Provincia titolare dell’intervento - non arriva e così i lavori sono fermi, davanti alla scuola è presente da mesi e mesi un acquitrino e il calendario corre veloce mentre gli studenti non hanno dove svolgere lezioni ad esempio di orientamento.

Il progetto c’è, i soldi oltre 4,6 milioni di euro anche, manca il via libera della Conferenza dei servizi della Regione che ha il potere di sbloccare i lavori ormai in stallo da mesi. La solita burocrazia che ingessa opere e porta inevitabilmente degrado. Lo stop è arrivato ad agosto e da allora è tutto fermo. Nel terreno, in seguito all’alluvione del 2 novembre, sono state trovate infiltrazioni di idrocarburi, un problema che ha richiesto interventi di bonifica urgenti e accurati per garantire la sicurezza ambientale e la salute pubblica. Operazione che ha quindi bloccato la costruzione del nuovo edificio, secondo quanto richiesto da Arpat. Le analisi sono state fatte nell’ambito di un progetto più ampio di controllo dei terreni post alluvione, la Provincia ha già avviato tutte le procedure per il completamento della bonifica del sito, in stretta collaborazione con la Regione Toscana e le autorità ambientali per ripristinare la totale sicurezza del cantiere.

Ma ancora di ripresa non se ne parla.