
Al centro l’ispettore Stefano Melani
MONTEMURLO
Dopo 40 anni e 6 mesi di servizio al comando di via Toscanini l’ispettore della polizia municipale di Montemurlo, Stefano Melani, è andato in pensione. Assunto al Comune di Montemurlo il 1 settembre del 1984 come agente della municipale, dal 2000 ha ricoperto il ruolo di ispettore. "In questi anni ho visto cambiare tanto Montemurlo, una città che ha avuto una crescita positiva - dice Melani -. Tra le cose che mi hanno stupito e commosso in questi ultimi giorni di lavoro, c’è stato un uomo, con moglie e figli, che mi ha fermato e mi ha detto che si ricordava, quando era piccolo ed io lo facevo attraversare per andare a scuola. Sono stato felice di essere rimasto nel cuore delle persone". L’ispettore Melani ha seguito negli anni numerose indagini, tra le quali gli interventi interforze sulle attività produttive illegali con conseguenti sequestri dei capannoni ’dormitorio’, tra i quali il sequestro del Sirim del 9 marzo 2022. Si tratta di un complesso immobiliare di 15000 mq, corrispondente ad oltre 2 campi sportivi. Tra le altre attività d’indagine seguite direttamente dall’ispettore Melani vale la pena ricordare quella promossa dalla Commissione Parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati ha inteso approfondire la tematica delle borse di plastica monouso.
"Ringrazio Stefano Melani per l’impegno profuso in questi lunghi anni di lavoro - dice il sindaco Simone Calamai - L’ispettore Melani ha seguito con passione e competenza numerose indagini che hanno contribuito a rendere Montemurlo un territorio più sicuro e vivibile". Un grazie speciale anche dalla comandante Enrica Cappelli: "Voglio ringraziare l’uomo, oltre al professionista".