Prato, 17 agosto 2020 - Nella serata di domenica 16 agosto, alle ore 23.20 circa, alla Polizia arriva la chiamata da parte di una donna. La cinese si trovava presso un capannone produttivo di via Zipoli e ha denunciato un suo connazionale per aggressione; sul posto, la volante ha accertato che si era trattato di una lite tra lei e il suo fidanzato, il quale, in un momento d’ira, le aveva lanciato contro un paio di forbici, ferendola ad una gamba, per poi fuggire.
La quarantatreenne è stata soccorsa dal personale sanitario del 118 e trasportata all'ospedale. Poco dopo, l’autore del gesto, si è spontaneamente presentato in questura per denunciare il fatto. L'uomo è stato identificato per un trentasettenne cinese, clandestino sul territorio nazionale, e quindi denunciato in stato di libertà per i reati di lesioni personali aggravate ed ingresso e soggiorno illegale nello Stato Italiano.