Prima che la polizia municipale lo contattasse, incaricata dal pm Laura Canovai di approfondire la ricostruzione dell’incidente occorso ad un settantenne nella pista di skate al playground di via Colombo, è stato lui ieri a farsi vivo con il comando di piazza Macelli. Lo skater pratese di 23 anni che lunedì sera è rimasto coinvolto in un incidente che l’ha portato, per cause ancora da chiarire, a travolgere un uomo di 70 ora ricoverato in terapia intensiva al Cto di Firenze per un trauma cranico e un’emorragia, si è fatto avanti per raccontare la propria versione. Gli agenti della Muncipale lo avevano già individuato grazie alle testimonianze del gruppi di amici del settantenne che erano al playground per fotografare le evoluzioni dei giovani skaters. Così la muncipale ha iniziato a ricostruire la dinamica dell’incidente, confermata sia dallo stesso ragazzo che dagli altri testimoni presenti lunedì sera. Un gruppo di fotografi amatoriali, fra i quali il 70enne, stava scattando foto ai ragazzi sugli skate. Ad un certo punto uno di questi ha perso l’equilibrio ed è andato ad urtare contro l’uomo che si trovava sulla pista. Gli agenti sono risaliti al 23enne che, come raccontato da testimoni, subito dopo lo scontro non si è mai allontanato, preoccupandosi per lo stato di salute dell’uomo caduto sulla pista e rimanendo sul posto fino all’arrivo dell’ambulanza. Le condizioni del 70enne sono stazionarie e la sua prognosi resta riservata. Fino a questo momento la Muncipale non ha contestato niente al giovane che si è messo a disposizione degli agenti per ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Sa.Be.