REDAZIONE PRATO

Lo sport da rilanciare: "Ripartiamo dalla piscina olimpionica di Iolo"

Luca Vannucci, delegato della sindaca Bugetti, traccia i progetti. Un monitoraggio di tutte le strutture "per intervenire sempre in tempo" .

"Tutti ci auguriamo che il 2025 possa essere fra le altre cose l’anno della nuova palestra della ginnastica artistica, del campo del Paperino San Giorgio. Per non parlare del cantiere della nuova piscina di Iolo. Ma quest’anno, per quanto ci riguarda, dovrà essere quella dell’avvio di una programmazione e di un monitoraggio degli impianti che possa permetterci anche nei prossimi anni di intervenire per tempo sull’impiantistica sportiva". Parola di Luca Vannucci, ex assessore nonché attuale consigliere speciale per lo sport della sindaca Ilaria Bugetti.

Vannucci, nel 2019 il Sole 24 Ore collocava Prato al primo posto a livello nazionale per numero di eventi sportivi in rapporto agli abitanti: sembra trascorsa una vita... "Ma è anche vero che, a quanto ne so, mi risulta che una classifica del genere non sia mai più stata stilata da allora. Posso presumere che dipenda dal Covid e dalla successiva riduzione delle competizioni in tutta Italia: io penso che solo fra il 2023 ed il 2024 ci sia stata effettivamente una ripresa delle manifestazioni sportive, checché se ne dica. E Prato sotto questo aspetto sta difendendosi bene".

Il 2025 sarà finalmente l’anno dello "Stadio dell’Acqua" di Iolo? "Dovrà essere l’anno della ’passo in avanti’ decisivo, per quel che riguarda lo stato d’avanzamento del cantiere. La sindaca Bugetti è stata chiara, in consiglio comunale. E continuo a reputarla un’opera strategica per tutto il territorio, non solo per le società sportive. Bisognerà "farla vivere", ma un impianto del genere ha enormi potenzialità: basti pensare a Riccione, che grazie al nuoto riempie gli alberghi anche fuori dalla stagione estiva".

C’è il capitolo legato alla piscina di via Roma che negli ultimi anni ha più volte fatto parlare di sé. "Mi risulta che il cantiere sia ormai in dirittura d’arrivo. L’amministrazione ha fatto una scelta importante, la sindaca Ilaria Bugetti e l’assessore ai lavori pubblici Marco Sapia hanno già illustrato l’intervento".

Spezziamo una lancia a favore dell’impiantistica pratese: punti di forza? "Si può discutere sulla qualità degli impianti, ma non sulla loro presenza: sul territorio sono presenti numerosi campi da gioco e strutture sportive in generale e l’alto numero di società sportive conferma come a Prato si possa eccome fare sport. Poi, certo, si può sempre migliorare ed è anche per questo che a partire da quest’anno, fra le novità, vorremmo arrivare a delineare una Carta d’identità per ogni struttura, in modo da poter pianificare i futuri interventi di manutenzione".

Ossia? "Ripartire da un punto zero, effettuare un sopralluogo nelle varie strutture, verificarne ad oggi le condizioni. Ciò ci permetterà di schedare gli impianti allo stato attuale e di muoverci più agevolmente in caso di interventi di manutenzione".

Novità per il Lungobisenzio? "Personalmente direi di sì, penso ad esempio alla copertura per la curva. Ma sarà un discorso da affrontare più avanti".