Lo Stregale non è sicuro. E il palazzetto resta chiuso

Proseguono gli interventi sul torrente. Ma ad ogni allerta scatta l’evacuazione

Lo Stregale non è sicuro. E il palazzetto resta chiuso

Lo Stregale non è sicuro. E il palazzetto resta chiuso

A tre mesi di distanza ci sono ancora situazione critiche anche a Montemurlo piegato dall’alluvione: il torrente Stregale che in caso di pioggia è ancora pericoloso e il palazzetto dello sport di Oste chiuso dal 2 novembre. Gli interventi di somma urgenza sul tratto tombato del torrente Stregale nella zona centrale della frazione stanno proseguendo. Si tratta di un problema che crea non pochi disagi ai cittadini: fino a quando non saranno ripristinate le condizioni di sicurezza ad ogni allerta meteo diramata dalla Regione, il Comune di Montemurlo è costretto a firmare un’ordinanza di evacuazione per 150 persone. Gli interventi di pulizia dai detriti sono stati affidati a una ditta specializzata di Forlì. Ora il progetto di completo ripristino prevede la sostituzione del tubo: in campo Comune, Genio civile e Regione Toscana per individuare le migliori soluzioni di ripristino della tubatura utile ad ottenere le autorizzazioni di messa in sicurezza.

Oste invece è destinata a restare ancora per un mese senza palazzetto dello sport. Dopo l’alluvione di novembre che ha allagato l’impianto rendendolo inutilizzabile, l’amministrazione è stata costretta a sospendere le attività sportive che si svolgevano all’interno della struttura. A fine novembre il Comune ha dato il via a lavori di somma urgenza per il ripristino della piena funzionalità della palestra per 203mila euro. Purtroppo, a causa dei muri e dei pavimenti ancora umidi, non può essere montato il nuovo pavimento che, da solo, ha un valore di 85mila euro. Servirà almeno un mese di tempo perché possa essere riaperto.