Anche l’Interporto di Prato è stato inserito all’interno della Zona Logistica Semplificata Toscana. "Con questo provvedimento vengono semplificate, velocizzate e sburocratizzate le procedure per tutte le aziende che operano all’interno dell’Interporto di Prato o che vogliono insediarsi nell’area intermodale di Gonfienti" si legge in una nota. Entrando nel dettaglio, per l’autorizzazione unica basterà formulare un’unica richiesta allo sportello unico della Regione o al Suap territorialmente competente. E ancora: si riducono di un terzo i termini relativi ai procedimenti di Via, Vas, Aia e Aua. Si istituiscono le Zone Franche Doganali, con i conseguenti vantaggi fiscali e doganali che ne derivano.
"Mentre il Pd si perde in tavoli e chiacchiere, il centrodestra continua a fare fatti e a portare azioni utili, oltre che concrete, al distretto pratese. Includere l’Interporto di Prato nell’elenco delle Zsl significa offrire e garantire alle aziende che rientrano o rientreranno in quel perimetro una serie di agevolazioni economiche e semplificazioni amministrative" dice il capogruppo mdi Fratelli d’Italia in consiglio comunale Tommaso Cocci.