Lotta microcriminalità. Week end di controlli. In via Buozzi spaccata di giorno ad un’estetica

Hanno debuttato i servizi ad alto impatto disposti dalla prefettura . Centro sotto vigilanza. Alcolici a minori: multa da 1000 euro ad un bar. Paura per il negozio derubato alle 15 di sabato: testimoni e rabbia.

Lotta microcriminalità. Week end di controlli. In via Buozzi spaccata di giorno ad un’estetica

La vetrina del negozio di estetica di via Buozzi: è stata spaccata alle 15 di sabato

I controlli ad alto impatto nei punti nevralgici del centro storico disposti dalla prefettura in accordo con il Comitato ordine e sicurezza pubblica hanno debuttato nel fine settimana. La presenza delle forze dell’ordine è stata bene evidente a chi ha frequentato i locali della movida pratese o si è attardato in qualche sala cinematografica del centro.

Un giro di vite sulla microcriminalità che nelle ultime sere si è scatenata prendendo principalmente di mira macchine parcheggiate in strada, ma che si è manifestata anche in pieno giorno, come in via Buozzi, quando alle 15 di sabato un uomo, presumibilmente un marocchino secondo le testimonianze del vicinato, ha spaccato la vetrata d’ingresso di un negozio Lab e estetica. "Il negozio era chiuso da un’ora – racconta Giuseppe, il compagno della titolare che è sotto choc – e per fortuna non c’era più nessuno, come talvolta capita". Dalle testimonianze apprese dalla polizia giunta sul posto, l’uomo con una felpa rossa prima ha tentato di scassinare la porta, poi vedendo che era troppo difficoltoso ha sfondato la vetrata con un colpo secco che ha provocato un boato sentito dal vicinato. Le titolari una volta sul posto si sono trovate di fronte una brutta scena: la porta a vetri completamente divelta ed infranta sul parquet, il registratore di cassa aperto e ripulito dei soldi. Sono spariti anche prodotti cosmetici ed il tablet per gli appuntamenti. La conta dei danni è alta, oltre all’ammanco dovuto alla refurtiva. Sembra che il ladro sia un volto noto alle forze dell’ordine; oggi sarà sporta denuncia alla polizia. Le titolari sono impaurite: "Che cosa sarebbe potuto succedere se qualcuno si fosse trovato nel negozio, quando il ladro ha spaccato la vetrata?Che cosa faremo ora per proteggerci?".

Le prime pattuglie ad entrare in gioco sono state quella della polizia municipale nella serata di venerdì, impegnate dalle 22 alle una di notte nei controlli con le sezioni commerciale ed investigativa oltre che con 4 agenti territoriali e 2 motociclisti, sugli esercizi pubblici da via Roma fino a via Santa Trinita. La Municipale ha disposto 2 sanzioni amministrative del valore ciascuna di 500 euro al gestore di un bar per aver somministrato alcol a due 17enni. Intanto sabato sera il servizio di sicurezza urbana ad alto impatto è stato eseguito dai carabinieri insieme alla guardia di finanza, presidiando la zona di San Francesco fino a tarda notte con pattuglie di stanza nella piazza e controllo delle persone che frequentano il centro. In piazza San Domenico, invece, prosegue l’esperimento del punto fisso di controllo nelle ore notturne con personale della Polizia di Stato in pensione, l’Associazione nazionale carabinieri e l’Associazione Oltre. L’intenzione è di stabilizzarlo come punto di controllo in stretto contatto la Municipale. Al momento non sono mai partite richieste di intervento.

Per Aldo Milone, ex assessore alla sicurezza Prato libera e sicura, "è ridicolo annunciare che i controlli della polizia municipale ci saranno durante i weekend, come se chi commette i reati, dal lunedì al venerdì, va in vacanza e ritorna nel fine settimana per dedicarsi ai raid sulle auto o a furti e scippi. Sbandierare un weekend di controlli da parte della Polizia Municipale con un risultato risicato come quello di sanzionare un locale che vendeva alcolici a minorenni, fa ridere e non per colpa della polizia municipale ma di chi dà determinate indicazioni, anche politiche".

Sa.Be.