Due medaglie d’argento in una competizione di nuoto di livello internazionale in Svizzera, per un risultato in continuità con la crescita tecnica evidenziata negli ultimi anni. E la soddisfazione di aver "cancellato" il precedente record della kermesse che resisteva da oltre un ventennio ed apparteneva a Federica Pellegrini. Sono i riscontri ottenuti nei giorni scorsi da Lucrezia Domina nel "Challenge International" di Ginevra, una kermesse che ha visto sfidarsi decine e decine di giovani nuotatori e nuotatrici provenienti da tutto il mondo.
La diciassettenne pratese, tesserata per l’H. Sport ed allenata da Marco Marsili, si è cimentata in primis nei 400 stile. E ha chiuso con la seconda prestazione personale di sempre in 4’14"09, agguantando la seconda posizione alle spalle della portoghese Francisca Martins. Il secondo argento è arrivato nei 200 stile facendo registrare un tempo di 2’01"09. Da record, per l’appunto: quella di Lucrezia si è rivelata la miglior prestazione cronometrica U17 di sempre nella storia della manifestazione elvetica, strappando il precedente primato alla "divina" Pellegrini.
L’atleta di Prato (prima alla Futura poi all’Azzurra) sta facendo da qualche anno incetta di medaglie. E mira ad imporsi in futuro anche fra i "senior": chissà che, dopo Gioele Origlia nel 2017, un’altra nuotatrice laniera non possa laurearsi campionessa italiana assoluta.