Prato, 20 febbraio 2024 – Ha ingranato per errore la marcia sbagliata andando a finire sul marciapiede. Il destino spietato ha voluto che in quel momento stesse passando un anziano, Luigi Manese, 82 anni, che stava andando a buttare la spazzatura nei cassonetti condominiali. L’anziano è stato travolto dalla macchina in pieno ed è stato schiacciato contro il muro del palazzo. Una morte orribile. Il tragico incidente è avvenuto ieri mattina, intorno alle 9,20, in via dell’Alberaccio, zona San Paolo, dove il pensionato viveva. Alla guida dell’auto, una Smart con cambio automatico, c’era un’altra pensionata, 85 anni, che è rimasta sotto choc per quanto accaduto.
Immediati sono stati i soccorsi: in via dell’Alberaccio sono intervenuti un’ambulanza del 118 con il medico e la polizia municipale che ha chiuso la strada per consentire le operazioni di soccorso. Purtroppo il medico intervenuto non ha potuto fare altro che constatare il decesso di Manese. Le ferite riportate nell’impatto non gli hanno lasciato scampo. La polizia municipale ha avvertito subito il magistrato di turno. Sono stati fatti i rilievi dell’incidente ed è stata soccorsa anche l’anziana alla guida.
Secondo quanto emerso da una prima ricostruzione della municipale, l’anziano si trovava sotto i portici di via dell’Alberaccio quando è sopraggiunta l’auto. La conducente con tutta probabilità voleva uscire dal parcheggio a lisca di pesce ma si deve essere confusa con il cambio automatico. Invece, di ingranare la marcia che consente di fare retromarcia andando così verso il centro della strada, ha messo quella che corrisponde a una prima nei cambi manuali, ha sgassato ma l’auto è partita in avanti, anziché indietro come avrebbe voluto lei, e ha centrato in pieno Manese che passava proprio di lì dopo essere salita sul marciapiede. Il pensionato è stato scaraventato e schiacciato contro il muro del palazzo. E’ morto praticamente sul colpo.
Dopo aver effettuato i rilievi, il magistrato di turno ha autorizzato la rimozione della salma. Non è stata disposta l’autopsia in quanto è palese che la vittima sia deceduta a causa delle ferite riportate nell’investimento. La salma è stata rimossa dai servizi funebri della Misericordia e messa a disposizione della famiglia della vittima.
L’anziana è ora indagata per omicidio stradale. La polizia municipale ha sequestrato la macchina e ha ritirato la patente dell’anziana in attesa che l’autorità giudiziaria decida come procedere.
Sono stati sentiti anche alcuni testimoni che hanno assistito a tutta la scena e che hanno soccorso Manese chiamando l’ambulanza. La strada è stata chiusa per il tempo necessario per eseguire i rilievi e per consentire le operazioni di soccorso.
Un capannello di gente è rimasta in strada, attonita per quanto accaduto, anche perché Manese era piuttosto conosciuto in zona dove viveva da tempo. Il porticato è stato ripulito dal sangue della vittima.