Prato, 31 dicembre 2021 - E' morto improvvisamente a Tirana, in Albania, Luigi Nidito. Pratese, 77 anni, da una quindicina d'anni stabilitosi in pianta stabile in Albania, era stato politico di spicco nella Prima Repubblica come consigliere comunale e assessore in quota Psdi. Ma non basterebbe un libro per raccontare tutto quello che ha fatto Nidito nella sua vita. Giornalista - ancora iscritto all'albo toscano, fin dal 1980 - fu tra i fondatori di Tv Prato, direttore di alcune riviste fra cui Report, che i meno giovani ricorderanno.
Laureato in materie letterarie dopo il diploma al liceo classico, autore di diversi libri, attivissimo nella vita di club, dai Lions al Panathlon al Club Moto Guzzi, alla Croce d’Oro. E' stato presidente della Camera di Commercio Italiana per la Cina Cinese e il Sud-Est Asiatico e della Camera di Commercio Italiana per l’Albania nei primi anni ’90.
A Prato è stato assessore dal 1980 al 1985 alla polizia municipale, al traffico, ai trasporti e alla protezione Civile, poi fino al 1989 allo sviluppo economico, al turismo e alla protezione civile. In consiglio comunale rimase fino al 1995.
A Prato ha presieduto il Consorzio Centro Studi e Programmazione, l’Interporto e l'Asmiu ed è stato membro di molti cda, compreso quello dell'Aeroporto di Firenze.
Nidito è morto per un malore che lo ha colto mentre si trovava su un taxi. Da sindaco Matteo Biffoni e dalla giunta "cordoglio per la scomparsa di Luigi Nidito, manteneva stretti rapporti con la città e in questi anni ha promosso il legame tra l'Italia e l'Albania. In molte occasioni abbiamo organizzato iniziative e Luigi è stato un ponte tra Prato e Tirana", ricorda il sindaco.