Tra chi decide di cambiare tutto, molti sono giovani. Il 70% di loro ha fra 26 e 35 anni, l’età in cui molto della propria vita può ancora essere scritto. In questo gruppone c’è anche Noemi Neri, giovane pratese classe ’86, che lo scorso gennaio ha deciso di partire insieme al suo ragazzo e ai loro tre gatti alla volta di Valencia. Una laurea in Media e Giornalismo alle spalle e tanta esperienza per giornali ed editori locali, la decisione arriva dopo il lockdown. "Prima dello scoppio del Covid mi sono trasferita a Bologna per lavoro – racconta – dove collaboravo per realtà teatrali come ufficio stampa e organizzazione di festival e tournée. Un settore che più di altri ha risentito fortemente dell’arrivo della pandemia e in cui il lavoro si è bloccato totalmente per mesi e mesi. Ho trovato una soluzione momentanea in ambito educativo lavorando all’interno di una scuola. Sapevo però che quello non era ciò che avrei voluto fare nella vita e sentivo il bisogno di cambiare. Lasciare tutto e andarcene non è stato facile, avevamo tanti dubbi e perplessità".
Dubbi condivisi anche da molti altri giovani, di fronte ai quali spesso è difficile trovare risposte concrete. "Mi sono resa conto di come ci fossero poche informazioni online per chi vuole trasferirsi in Spagna. Ci sono tante agenzie che offrono consulenza a pagamento, ma fare tutto da soli è davvero difficile". Nasce da qui l’idea di scrivere un ebook, dal titolo "Guida buro pratica per lasciare tutto e trasferirsi in Spagna". Un vero e proprio vademecum per tutti coloro che stanno pensando di fare le valigie e cambiare vita, in cui ritrovare informazioni specifiche su procedure burocratiche e link diretti alle pagine web delle istituzioni spagnole, dalle quali è possibile scaricare moduli e richiedere appuntamenti. "Essendomi imbattuta io stessa nelle difficoltà del trasferimento all’estero – prosegue Noemi – ho deciso di scrivere una guida che fosse semplice e chiara, affinché l’approccio all’aspetto burocratico fosse più ‘user friendly’. Grazie all’aiuto di un avvocato italiano, anche lui residente qui a Valencia da un po’, ho potuto riportare tutte le informazioni in maniera quanto più completa possibile". E così spossiamo scoprire che anche in Spagna affrontare la burocrazia non è facilissimo. Ad esempio per ottenere il Nie,il documento di identità per i comunitari in Spagna, la strada è in salita. "Purtroppo è molto difficile prendere appuntamento per svolgere le pratiche. Spesso alcuni enti che si propongono come intermediari, ’comprano’ gli appuntamenti e in un certo senso li rivendono facendo pagare a caro prezzo i loro servizi. Nella guida ho inserito il link per compilare i moduli necessari spiegando in che modo farlo e come prendere appuntamento tramite web e un’App". Anche spostarsi non è così semplice. "Portare un’automobile in Spagna comporta dei costi dovuti alla nuova immatricolazione della targa, ho deciso di spiegare nel dettaglio il procedimento in modo che ognuno possa valutare se conviene viaggiare in auto oppure no".
Non poteva mancare una parte dedicata al lavoro, il sistema sanitario, le scuole, l’apertura di un conto corrente. "Ho voluto inserire i principali canali attraverso cui potersi candidare alle offerte di lavoro, ma anche i corsi di formazione che possono essere utili. Ho dedicato spazio anche all’offerta formativa, riportando dove poter consultare le singole scuole in tutta la Spagna". Nell’ultima parte ci sono alcuni consigli utili sulla telefonia, l’identità digitale, i documenti personali. Al lancio dell’ebook, acquistabile su Amazon, ha fatto seguito quello del sito web www.nosvemosenvlc.com ricco di approfondimenti culturali sull’Italia e la Spagna curati direttamente da Noemi. Da aggiungersi infine anche un canale Instagram, Facebook e Telegram, nato per creare aggregazione con altri italiani all’estero. "Su Telegram ho conosciuto tante nuove persone – confessa – Arrivata qui mi sono resa conto di come ci fossero pochi progetti per fare rete. Si organizzano pizzate, uscite e serate. Si è creato un gruppo di amici, ognuno con una storia diversa che ci ha portato a Valencia". Perché in compagnia, si sa, è tutto più facile.
Tamara Mancini