Prato, 3 dicembre 2024 – A 17 anni maltrattava la fidanzata, con la quale conviveva, provocandole anche lesioni. Per questo, la polizia di Prato ha dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare in carcere, emessa dal tribunale dei minorenni di Firenze, nei confronti del ragazzo nato e residente a Prato.
Nel dettaglio, il minorenne durante i periodi di convivenza con la fidanzata coetanea, le avrebbe rivolto violenza verbale, ma anche fisica e psicologica causandole anche lesioni.
I maltrattamenti, consistiti in percosse in varie parti del corpo associate a ripetute offese e reiterate minacce gravi anche via social, si sono protratti nel tempo. Il ragazzo imponeva inoltre alla vittima pesanti forme di controllo, in relazione alle amicizie, all’abbigliamento, al modo in cui si truccava.
I vari episodi denunciati dalla vittima e supportati da elementi probatori raccolti nelle fase delle indagini hanno fatto emergere una situazione di gravità cui la vittima era da tempo assoggettata con un forte stato di assuefazione e prostrazione oltre che di sottovalutazione del pericolo cui era di fatto esposta.
La gravità dei fatti, che delineano un rapporto sentimentale violento e prevaricatore nei confronti della giovane donna ed il senso di impunità con cui l’autore delle violenza perseverava con le sue condotte da circa un anno, hanno indotto la procura per i minorenni di Firenze a richiedere l’applicazione della misura della custodia in carcere a carico dell’indagato e il giudice ha accolto tale richiesta.
Il provvedimento è stato notificato al minorenne da personale della squadra mobile della questura di Prato.