![L’ex comandante della polizia municipale di Carmignano, Rolando Palagini L’ex comandante della polizia municipale di Carmignano, Rolando Palagini](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NThiYjFiYzctN2ZkNy00/0/malumori-per-la-revoca-di-palagini-serve-chiarezza-sulle-motivazioni.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
L’ex comandante della polizia municipale di Carmignano, Rolando Palagini
Il demansionamento del comandante della polizia municipale di Carmignano, Rolando Palagini, a tre mesi dalla pensione continua a far discutere anche alla luce degli episodi di microcriminalità, che seppur con dati numerici in diminuzione come ha illustrato il sindaco sulla base della relazione ricevuta dal Prefetto, non tranquillizzano i cittadini. Sul tema sicurezza c’è molta attenzione tanto che sono in costituzione ben due gruppi di controllo del vicinato, uno a Comeana e uno nella vicina Poggio a Caiano.
L’oppozione (Fdi, Senso Civico per Carmignano e Fdi) la scorsa settimana ha depositato un’interrogazione in merito al decreto del sindaco del 3 febbraio per chiedere chiarimenti. Dopo le prese di posizione di Fdi e Angela Castiello (Centrodestra per Carmignano) che chiedono motivazioni bel precise al sindaco Edoardo Prestanti, la capogruppo di Senso Civico Belinda Guazzini riporta la discussione sul piano della trasparenza in consiglio: "Non è in discussione - scrive la Guazzini in una nota - la legittimità del Decreto sindacale, i responsabili sono di nomina del sindaco. L’atto di nomina precedente aveva come scadenza 31 gennaio 2025 ed era quindi necessario procedere alle nomine. Premesso ciò, diventa assolutamente importante chiarire le motivazioni che hanno portato al demansionamento del comandante della polizia municipale. Questo deve essere un atto di trasparenza verso il consiglio comunale ma soprattutto verso i cittadini, che hanno avuto finora nel comandante Palagini un punto di riferimento importante. Riteniamo che aver portato la questione verso una polemica politica snaturi l’obiettivo che ci eravamo prefissi insieme agli altri gruppi di opposizione e rischi di mettere in secondo piano l’originale motivazione della richiesta di chiarimenti".
Resta da chiarire anche un punto importante: perché il presidente del consiglio comunale ha riferito che gli invitati al consiglio comunale straordinario (prefetto, carabinieri e comandante) hanno declinato l’invito, quando il giorno dopo il comandante ha risposto che non era stato interpellato e se lo fosse stato, avrebbe partecipato al consiglio in quanto "obbligato" dalla sua carica e dall’essere dipendente comunale.
Palagini, oltretutto, negli ultimi mesi era stato premiato sia in occasione dell’anniversario dell’alluvione sia per la festa di San Sebastiano, patrono della polizia municipale. Poi, all’improvviso la revoca dell’incarico.
M. Serena Quercioli