Manteco ha vinto il prestigioso premio Climate Project of the Year, alla quarta edizione dei Climate and Nature Impact Awards di Textile Exchange, dove si celebra chi nell’industria della moda, del tessile e dell’abbigliamento dimostra un impegno e uno slancio eccezionali per accelerare gli impatti benefici per il clima e la natura. Le carte vincenti che hanno convinto Textile Exchange a premiare l’azienda del massimo riconoscimento mondiale sono le fibre MWool e ReviWool dimostrando "impegno per il riciclo e la circolarità". Nel 2023, Manteco ha risparmiato l’emissione di 195.052 tonnellate di CO2 equivalente, l’utilizzo di 35,5 hm3 di acqua ed il consumo di 292,31 TJ di energia. Tutto questo grazie ai marchi di lane sostenibili, che garantiscono alta qualità e durata, con impatti ambientali più bassi, come dimostrato da studi di Life Cycle Assessment. ReviWool e MWool generano rispettivamente il 65,6% e il 99,2% di emissioni di CO2-eq in meno, oltre ad usare una quantità di acqua ed energia inferiore. "La vittoria ai Climate and Nature Impact Awards è un passo importante per Manteco e per tutto il settore tessile. Siamo entusiasti di continuare a lavorare per un’industria più responsabile e sostenibile, dimostrando che è possibile coniugare innovazione, qualità e rispetto per l’ambiente", dice il co-Ceo, Marco Mantellassi. La ricerca e l’innovazione sono al centro della strategia di Manteco, che si impegna a investire in nuove analisi e tecnologie per ridurre le emissioni e promuovere la sostenibilità. Il premio è stato ritirato a Pasadena, in Usa, da Allegra e Brando Mantellassi, figli di Matteo Matellasi, co-Ceo.
CronacaManteco vince l’oscar della sostenibilità