SILVIA BINI
Cronaca

Martiri delle Foibe. Il giorno del ricordo . Deposta corona di alloro. A Poggio un monumento

Le iniziative nell’anniversario del massacro. Bugetti: "Giusto commemorare"

Le iniziative nell’anniversario del massacro. Bugetti: "Giusto commemorare"

Le iniziative nell’anniversario del massacro. Bugetti: "Giusto commemorare"

L’amministrazione comunale ha celebrato il Giorno del Ricordo, in memoria dei massacri delle Foibe e dell’esodo giuliano dalmata. La sindaca Ilaria Bugetti e il prefetto Michela La Iacona hanno deposto una corona d’alloro alla targa commemorativa di via Martiri delle Foibe, alla presenza delle autorità civili e militari e delle associazioni combattentistiche e d’arma. Al termine hanno preso la parola per un breve intervento il vicario della Diocesi, monsignor Daniele Scaccini, e la sindaca Bugetti: "Commemorare questo dramma nazionale non è né di destra né di sinistra. – ha detto Bugetti - E’ il riconoscimento del diritto alla memoria di un popolo che ha pagato sulla propria pelle le conseguenze della sconfitta della seconda guerra mondiale, le atrocità del fascismo anche in quelle zone e l’incapacità del nostro Paese di fare i conti con il proprio passato. Quelle persone meritano di essere ricordate come ha sottolineato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella".

A Poggio a Caiano, invece, è stato inaugurato un monumento dedicato alle vittime delle Foibe. Il monumento è stato collocato nei giardini di via Garibaldi. Realizzato in marmo e raffigurante una foiba con quattro gocce di sangue a rappresentare il martirio subìto da quanti vi vennero gettati, il monumento porta la scritta "A perenne memoria dei martiri delle Foibe. Il Comune di Poggio a Caiano 10- 2 - 2025".

Tanti i presenti alla cerimonia a cominciare, non solo il prefetto ma anche il questore Pasquale Antonio De Lorenzo, l’onorevole Chiara La Porta, autorità civili e militari e gli studenti delle classi quinte delle scuole poggesi.

L’assessore Piero Baroncelli ha seguito in prima persona l’iter per la realizzazione del monumento e ha ribadito l’importanza di questa stele in ricordo di quanti hanno perso la vita in una pagina orrenda della nostra storia. Dopo la deposizione di una corona d’alloro e il “Silenzio” suonato da Roberto Biliotti della filarmonica “Verdi” di Poggio, il parroco don Gianni Gasperini ha benedetto il monumento. Il sindaco Riccardo Palandri ha sottolineato che "è importante ricordare che la memoria storica non è solo un atto di rispetto verso le vittime, ma anche un impegno per il futuro".