Prato, 7 aprile 2020 - I funzionari dell'Agenzia Dogane e Monopoli (Adm) di Prato e Pistoia, in linea con le disposizioni vigenti per far fronte all'emergenza epidemiologica in atto, hanno effettuato in due distinte operazioni lo sdoganamento sia in modalità «svincolo diretto», che in modalità «svincolo celere», di materiale sanitario, per un totale di 506.500 pezzi.
Nel dettaglio si tratta dello svincolo diretto di 306.500 mascherine chirurgiche destinate a servizi di pubblica utilità (grande distribuzione, fornitori di energia elettrica, servizi di sorveglianza e sicurezza) e di svincolo celere di 200.000 'beni mobili' utili al contrasto del Covid-19 destinati a strutture sanitarie dislocate sul territorio nazionale Il materiale sanitario, proveniente dalla Cina, è stato localizzato presso gli Spazi Doganali e presso i Magazzini Generali di Prato, nell'Interporto Toscana Centrale a Prato.