Prato, 16 marzo 2020 - E' proprio il caso di dirlo: sono soldi "sudati", raccolti dai podisti e donati alla onlus pratese Regalami un sorriso. 12mila euro destinati all'acquisto di mascherine, il bene più preziodo del momento. L'idea è venuta al presidente Piero Giacomelli (nella foto): "La faccenda, oltre che onerosa, è stata abbastanza complessa. Da un punto di vista amministrativo e fiscale, infatti, ho dovuto chiedere l'appoggio della Croce Rossa per effettuare l'acquisto".
Il contatto per reperire le mascherine è un podista di Scandicci, Fabio Segalla, che vive a Pechino. "Fabio - spiega Giacomelli - ci ha fatto da intermediario col produttore. Quindi è stato fatto il bonifico ed eccoci qua ad aspettare...".
"Ce l'abbiamo comunque messa tutta - dice ancora Giacomelli - ed è con grande commozione che dico che sono soldi veramente sudati, dai podisti che hanno contribuito e da noi della onlus con la nostra costante presenza alle gare podistiche". Per avere informazioni tecniche sul modello di mascherina da acquistare è stata chiesta la consulenza del professor Ugo Boggi, podista e primario del centro trapianti pisano di Cisanello. "Individuato il tipo di mascherine - conclude Giacomelli - con Fabio da Pechino siamo entrati in contatto col fornitore. Ora è tutto in mano allo spedizioniere e alla dogana".
Le mascherine, non appena arrivate, saranno distribuite in parte all'ospedale di Cisanello, in parte alla Croce Rossa di Vernio e a quella della Piana Pistoiese, il resto andrà comunque a realtà che operano in zona. Un bel gesto che dimostra quanto sia fondamentale che ognuno, in base alle proprie possibilità, faccia la sua parte.