
La consegna del premio «Mascherone d’oro» ai titolari di ditte e negozi si è svolta nella sala della Giostra a Poggio a Caiano
Le ditte e i negozi più longevi ma anche caratterizzati da innovazione nel lavoro sono stati premiati dal Comune. In sala della Giostra a Poggio a Caiano è stato consegnato il premio "Mascherone d’oro".
Per la categoria tradizione il premio è andato a: bar pasticceria "Cavalieri", gelateria "Nonna Luisa" e "Lavorazioni Inox". Per la categoria innovazione si sono aggiudicati il "Mascherone d’oro" la macelleria "Le carni", lo studio "MR" di Maurizio Roba e la "Raugei s.r.l.".
"Sono aziende – hanno spiegato il sindaco Riccardo Palandri e la vicesindaco Diletta Bresci – che danno prestigio al nostro Comune. Come giunta abbiamo fortemente voluto il "Mascherone d’oro", perché ci sembra più che doveroso premiare chi fa tanto per il nostro territorio".
Il premio giunto alla seconda edizione, voluto dall’amministrazione comunale, vede la collaborazione di Confcommercio Pistoia e Prato, Confartigianato Imprese Prato e Confesercenti Prato. Per Confesercenti Prato erano presenti il presidente Stefano Bonfanti, il direttore Ascanio Marradi, la consulente dell’ufficio sviluppo Ludovica Rosati e Marco Martelli presidente di Confesercenti Poggio. Per Confcommercio Pistoia e Prato era presente Matteo Marianeschi, mentre per Confartigianato hanno presenziato il funzionario Stefano Chini, Andrea Iannuzzi rappresentante territoriale di Poggio e Fabio Bandini.
"Quest’anno, a differenza della prima edizione del premio, – ha aggiunto Diletta Bresci – le aziende sono state premiate in base alla tradizione e all’innovazione. Due elementi che spesso possono andare anche di pari passo. E lo abbiamo visto con alcuni dei vincitori che lavorano seguendo la tradizione ma abbinandola alla tradizione".