L’ennesima lunga lista di spaccate avvenute nella settimana di Natale ai danni di diversi locali in città ha sollevato la reazione di Aldo Milone, di recente passato in Forza Italia, che come sempre ha posto l’attenzione sulla questione della sicurezza, problema "trascurato", a detta dell’esponente politico.
"Come Forza Italia abbiamo già avanzato alcune proposte", ha detto Milone indicando alcune soluzioni per debellare l’odioso fenomeno delle spaccate. Milone è tornato a parlare di "daspo urbano", adesso ripreso anche a Milano dal prefetto in alcune zone considerate "rosse" e di "pistola taser da dare in dotazione alla polizia municipale".
"Bisogna dotare la polizia municipale della pistola taser – ha detto Milone –, serve soprattutto a tutelare l’integrità fisica dell’agente in servizio e si deve usare di più il daspo urbano per allontanare i soggetti socialmente pericolosi e con precedenti penali".
Infine Milone torna sulla questione della mancanza di un assessorato alla sicurezza, ruolo che aveva rivestito sotto la giunta Cenni. "Serve soprattutto un assessore alla sicurezza e alla polizia municipale – conclude –. Ci vuole una persona che si dedichi prevalentemente a questo Corpo. Inoltre è necessario fare operazioni notturne come facevo fare io quando ero assessore, con controlli a 360° che duravano fino alle quattro del mattino e che erano state chiamate ’Rosa dei Venti’".