Durante la funzione, celebrata dal cappellano don Gino Calamai, viene consegnata la tradizionale veste nera ai nuovi ingressi. Dal proposto dell’Arciconfraternita, Gianluca Mannelli
i vestendi riceveranno il cordiglio, la cintura con la corona del rosario, e il "sarrocchino" e la mantella di pelle nera. Insieme alla veste i nuovi avranno in dono anche un Vangelo, con l’invito a "perseverare nel servizio al prossimo". Durante la cerimonia ogni nuovo entrato viene accompagnato dal proprio padrino.
A seguire, nella sede di via Galcianese, si tiene la premiazione dei confratelli e delle consorelle per i servizi svolti nel 2023.