REDAZIONE PRATO

Missione ex Banci . Sarà centro di ricerca dell’Agenzia spaziale

Prato si candida ad ospitare la sede dell’Asi: nell’area verranno effettuate analisi su campioni extra terresti. Bugetti: "Progetto di visibilità internazionale".

Un centro di ricerca per studiare e analizzare il materiale extraterrestre. Prato si candida insieme alla Regione, gli atenei toscani e all’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf), ad ospitare una delle quattro sedi a livello mondiale dell’Agenzia italiana spaziale. E c’è di più: l’area individuata per il centro ricerca è quella dell’ex Banci. Una doppia soddisfazione: per essere stati scelti dall’Asi come sede di ricerca e, nel contempo, per aver trovato una importante risposta all’eterna domanda sul futuro dell’ex Banci che non ha mai trovato una soluzione concreta. Da centro fieristico, a hub del tessile, tante ipotesi che di fatto non si sono mai concretizzate in un nulla di fatto.

Ora la svolta con lo stanziamento in bilancio di 4 milioni del Comune e 2 milioni dalla Regione per la realizzazione dell’immobile che dovrà ospitare scienziati e ingegneri. Secondo il progetto, sarà il Comune di Prato a realizzare la struttura del centro, denominata ’Curation Facility’, in collaborazione con l’Agenzia.

L’area ex Banci ha convinto l’Agenzia Italiana spaziona che è già stata in città per un sopralluogo per diversi fattori, a cominciare dalla vicinanza con l’autostrada, ma anche per l’ambiente circostante favorevole agli esperimenti che dovranno essere portati avanti. In primis le analisi sui campioni di materiale che saranno prelevati da Marte.

"E’ un progetto che dà grande prospettive alla città – ha affermato la sindaca Bugetti – perché ne accrescerà il prestigio in ambito internazionale. Ci permetterà anche di dare una nuova vita all’area che è stata individuata dando così il via alla sua riqualificazione. In più abbiamo il riconoscimento del grande lavoro fatto dalla Fondazione Parsec in questi anni di ricerca. Ne sono orgogliosissima ed è il motivo per cui ho creduto sin dall’inizio nella bontà di questa candidatura, un’opera che segnerà la svolta per il futuro della città perché le darà enorme visibilità internazionale. Sarà una svolta importante per tutta la città". Prato si propone quindi come la candidata ideale per ospitare il centro di rilevanza internazionale, grazie al grande lavoro di ricerca svolto negli anni dalla Fondazione Parsec, che ha caldeggiato alle amministrazioni comunale e regionale la presentazione della candidatura.

"Siamo felici – ha aggiunto il presidente Eugenio Giani - che Prato guardi al futuro prevedendo la realizzazione di un centro di ricerca dell’Asi Spazio per la ricerca del materiale extraterrestre. Questa possibilità è frutto di un lavoro di squadra armonioso che ha visto Prato lavorare insieme alla Regione Toscana, gli atenei toscani e l’istituto nazionale di astrofisica (Inaf) che si è poi concretizzato nell’accordo di programma di cui vediamo oggi i frutti. Da parte nostra l’impegno sono 2milioni di euro che contribuiscono a fare di tutta la Toscana un punto di riferimento per la ricerca internazionale".

Silvia Bini