Il negozio di Montezemolo a Los Angeles
Prato, 24 novembre 2015 - Milano, Forte dei Marmi, Firenze, Campi Bisenzio, Lucca, Pistoia e, all’estero, Mosca. Adesso il marchio Montezemolo attraversa l’oceano e diventa anche a stelle e strisce. Domenica scorsa, infatti, ha aperto a Los Angeles il negozio che fa capo al brand creato da Renzo Guazzini e guidato dal figlio Lorenzo, amministratore unico del Gruppo Sartoriale, al quale Montezemolo fa capo.
Un giorno di festa, dunque, per un pezzo di Prato che sbarca negli States per portare la moda, la qualità e lo stile da sempre amatissimi in quella parte di America più attenta al lusso come la California.
Il negozio Montezemolo si trova al The Village di Westfield Topanga, zona a nord-ovest del «centro» – se così si può definire, in una metropoli che un centro vero e proprio non lo ha – di Los Angeles. Area dedicata al commercio al dettaglio, uno dei tipici centri commerciali americani che vanno per la maggiore nella San Fernando Valley.
Ad annunciare l’apertura della boutique è proprio Lorenzo Guazzini, che oltre ad occuparsi dell’azienda di famiglia ricopre anche alcune cariche istituzionali di rilievo nel panorama cittadino: è vicepresidente della Camera di Commercio e membro del consiglio centrale dei Giovani Imprenditori. Lo ha fatto scrivendo su Facebook: «C’è una piccola azienda pratese, piccola ma davvero bellissima, che apre a Los Angeles - e sottolineo Los Angeles - il suo primo negozio negli Stati Uniti».
E c'è da pensare che lo stile Montezemolo possa incontrare il favore del pubblico americano, basandosi soprattutto su un abbinamento di tradizione riletta con gli occhi del presente, tra scelta accurata dei materiali e un design che sembra classico, ma che nella finitura rivela un occhio per la modernità. La formula magica, insomma, per non cadere nella trappola del pacchiano che, negli Stati Uniti, è sempre dietro l’angolo, ma anche per presentarsi con capi innovativi.
"Immagine, eleganza e passione stilistica sartoriale" sono le parole chiave che Montezemolo presenta sul suo sito web. Adesso declinate anche a stelle e strisce.
Luca Boldrini