Aiutare e promuovere
la modernizzazione nelle piccole e medie imprese del tessile: è questo l’obiettivo del progetto Tex4Im, appena conclusosi dopo due anni di attività che hanno visto impegnati i principali cluster europei
del settore.
A rappresentare Prato
è stata Next Technology Tecnotessile, capofila
del progetto, assieme
a partner di Portogallo, Francia, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Svezia. L’Italia era rappresentata anche da Pointex (Città studi spa) di Biella. Il progetto
è stato finanziato dal programma Cosme dell’Unione Europea.
"Le aziende si sono inserite nel progetto
in vario modo", spiega Enrico Venturini, European project manager di Next Technology Tecnotessile. "Alcune avevano già un’idea progettuale, altre desideravano ricevere stimoli per elaborarne
a loro volta. Sia le une che le altre hanno avuto opportunità di contatto con imprese di altre nazioni, creando
un ampio network di 500 pmi che continuerà
a esistere anche ben
oltre la fine del progetto.
Era un obiettivo fondamentale del progetto e siamo
contenti di aver contribuito
a raggiungerlo.
Le aziende che come Next Technology Tecnotessile abbiamo seguito direttamente sono state molte, in particolare cinque sono quelle che abbiamo supportato nello sviluppo di un business plan fra cui Trafi, Lanificio Sarti, Lta". Tutti i risultati del progetto sono disponibili sul sito web www.tex4im.eu.