REDAZIONE PRATO

Monteferrato festival. E’ di scena il gusto . Spettacolo e cena per celebrare Artusi

Mercoledì la kermesse si aprirà con la tragicommedia in cucina scritta da Tommaso Santi e interpretata da Valentina Banci in coppia con Riccardo Goretti. Prenotazione obbligatoria .

Monteferrato festival. E’ di scena il gusto . Spettacolo e cena per celebrare Artusi

Monteferrato festival. E’ di scena il gusto . Spettacolo e cena per celebrare Artusi

Quando l’appetito vien… teatrando. L’ingrediente che non può mancare? Pellegrino Artusi, che prima va in scena e poi promette di prenderci per la gola con ricette come la "salsa del papa" e i "rigatoni all’aretina". È con l’omaggio al padre della cucina italiana che mercoledì si apriranno le danze del "Monteferrato Festival", edizione numero quattro per la kermesse di teatro e musica organizzata dal Collettivo Ferro26 con la direzione artistica di Valentina Banci.

Sarà proprio la talentuosa e carismatica attrice pratese a dare voce a un testo scritto da Tommaso Santi, in coppia con l’attore Riccardo Goretti, per "Pellegrino Artusi, tragicommedia in cucina. Radiodramma a vista", dal 10 al 12 luglio a Villa Rucellai (dalle 19.30).

Sembrerà di entrare nelle pagine di opere celebri dell’Artusi, come "La scienza in cucina", "L’arte del mangiar bene" e la sua stessa "Autobiografia": gli artisti saliranno sul palco al calar del sole e, a seguire, sarà servita una cena con ricette artusiane esclusivamente per gli spettatori. Significativa la scelta della location, che rappresenta una new entry del "Monteferrato Festival" dopo i primi tre anni alla cava verde di Figline.

Villa Rucellai all’interno della fattoria di Canneto è un luogo antico e ricco di fascino con un suo incanto fuori dal tempo, lasciando inalterata la suggestione del mondo contadino. Nel nome di Pellegrino Artusi è venuto quasi naturale esplorare il rapporto fra opera d’arte e radici gastronomiche, "impastando" gli ingrendienti del teatro e l’alta opera culinaria delle sue ricette, ispirate alla grande tradizione della cucina italiana. Sono disponibili due menu, uno anche vegetariano. Qualche esempio di ricetta? Le "Bombe composte" o il "Lesso rifatto all’italiana", o ancora i "Rigatoni con salsa di magro per paste asciutte...". Gran finale con i "Biscotti croccanti".

Il costo dello spettacolo e della cena collegata alla rappresentazione è di 40 euro. La prenotazione è obbligatoria con pagamento anticipato entro il giorno precedente all’evento. I biglietti si possono acquistare al Teatro Politeama Pratese (la biglietteria è aperta dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19) oppure con pagamento via bonifico a Collettivo Ferro26 (info [email protected]; WhatsApp 39 388 835 3795).

Il viaggio del Monteferrato Festival non si fermerà a Prato ma prenderà la strada della montagna per addentrarsi nei paesaggi incantati della riserva naturale dell’Acquerino, intorno alla cascina Le Barbe (servizio ristoro e possibilità di pernottamento), per una tre giorni di teatro, musica, esperienze sensoriali e laboratoriali, dal 19 al 21 luglio. Tutto il programma è sul sito www.monteferratofestival.com.

A disposizione dei partecipanti c’è anche un servizio di bus navetta per gli spostamenti. Anche in questo caso gli orari sono disponibili sul sito internet della manifestazione.

Ma.La.