MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Montemurlo, interventi post-alluvione: il ponticino sul torrente Bagnolo sarà abbattuto

È una delle azioni per ridurre il rischio idraulico in vista dell’autunno

Il ponticino sul torrente Bagnolo

Il ponticino sul torrente Bagnolo

Montemurlo (Prato), 6 settembre 2024 – Il Comune di Montemurlo sta pensando a delle azioni concrete per ridurre il rischio idraulico in vista dell’autunno. L'obiettivo è scongiurare un nuovo 2 novembre. Per questo il lavoro del Comune non conosce sosta e l'amministrazione si sta muovendo a 360 gradi per trovare in tempi brevi ulteriori soluzioni di difesa del suolo, che possano ridurre sensibilmente il rischio di nuovi allagamenti. Le azioni messe in campo sono molteplici. Il Comune sta lavorando con la Regione Toscana, il Genio Civile e il Consorzio di Bonifica per arrivare in tempi brevissimi al miglioramento dei corsi d'acqua. Tra le azioni volute dal Comune di Montemurlo per migliorare il deflusso delle acque del torrente Bagnolo c'è la demolizione del ponticello di collegamento tra la via Riva e via di Monteferrato nei pressi del Giardino Incantato che dovrà avvenire a breve. Il progetto definitivo di abbattimento sarà presentato la prossima settimana dal Comune con tutti i dettagli e le soluzioni adottate dall'amministrazione per garantire il collegamento delle famiglie che abitano sull'altra sponda del torrente Bagnolo. L'abbattimento del ponte consentirà un miglior deflusso delle acque del Bagnolo nel tratto di via Riva. «Ci stiamo muovendo su tutti i fronti per mettere in sicurezza il territorio e dare risposte concrete alle preoccupazioni espresse dai cittadini colpiti dall'alluvione- spiega il sindaco Simone Calamai- Stiamo lavorando con Regione, Genio Civile e Consorzio di Bonifica per intervenire sulle situazioni più delicate dei corsi d'acqua e allo stesso tempo per ottenere ulteriori interventi di mitigazione e salvaguardia idraulica. Abbiamo attivato 24 lavori di somma urgenza per un costo totale pari a 10 milioni di euro ma non abbiamo ancora ricevuto un solo euro dal sistema di protezione civile nazionale. Non ci siamo mai fermati, nonostante non ci siano arrivati i sostegni giusti e dovuti in queste situazioni così delicate. Rimane tanto da fare e ne siamo consapevoli, per questo stiamo spingendo al massimo per ottenere nuovi interventi di messa in sicurezza sul nostro territorio».

Il Comune di Montemurlo sta continuando a lavorare anche con Publiacqua ed ha già fissato un nuovo incontro per l'aggiornamento del piano progettuale che riguarda gli interventi sul sistema delle fognature e delle altre opere di competenza dell'ente. Infine, il sindaco Calamai sta spingendo molto con la Regione affinché arrivino i sostegni regionali a chi ne ha diritto, ma che ancora non ha avuto la liquidazione dei fondi:«Con la Regione ho fissato un incontro ad hoc per risolvere il problema dell'erogazione dei fondi di immediato sostegno. Anche a Montemurlo ci sono tante persone che hanno fatto richiesta, ne hanno il diritto ma non hanno ancora ricevuto i contributi. Una questione che va risolta in tempi brevi». L'obiettivo fermo del sindaco Calamai rimane quello di migliorare le condizioni di un territorio gravemente ferito dall'alluvione del 2 novembre scorso. Tanto è stato fatto, ma ancora l'amministrazione deve riuscire a fare numerosi lavori:«Per questo chiedo la collaborazione di tutti, soprattutto quando ci sono le allerte meteo. Il nostro è un territorio fragile sul quale molto è stato fatto dopo il 2 novembre, ma sul quale ancora resta da lavorare per mitigare il rischio. Per questo continuerò ad avvertire la popolazione attraverso i vari mezzi di comunicazione a mia disposizione e con le telefonate di alert system», conclude Calamai.