Montezemolo, festa da campioni. Dalla Fiorentina al Pistoia Basket

Tra i 250 ospiti della serata all’atelier di Capalle anche Renzi e Biffoni. E un talk show condotto da Buffa .

Montezemolo, festa da campioni. Dalla Fiorentina al Pistoia Basket

Campioni viola alla festa di Montezemolo: da sinistra Bove, Kayode e Gosens tra gli ospiti della serata

C’erano davvero tantissime stelle a impreziosire una serata - quella andata in scena giovedì all’atelier di Capalle - che, oltre a evidenziare come moda e sport siano un binomio ormai indissolubile, è servita a ricordare come il brand Montezemolo sia una realtà pratese sempre più all’avanguardia, conosciuta su scala nazionale. Oltre 250 ospiti, tra volti noti del mondo della politica (c’era anche l’ex sindaco Matteo Biffoni, oltre al senatore Matteo Renzi accompagnato dal figlio) e campioni di più discipline sportive. Fra questi il terzino della Fiorentina Robin Gosens (con lui erano al seguito altri tre protagonisti della squadra viola, i giocatori Kayode e Bove e il dg Ferrari), il campione olimpico di nuoto Lorenzo Zazzeri e il playmaker nonché capitano del Pistoia Basket Gianluca Della Rosa, che nel corso di un talk show condotto da Federico Buffa hanno raccontato le proprie storie da professionisti. Mondi diversi, vissuti tra campi da calcio, parquet e piscine, che tuttavia hanno in comune un’unica priorità: quella di fare attenzione ad ogni minimo dettaglio, che si tratti di segnare un punto decisivo o di non trascurare il proprio gusto stilistico.

"Il nostro sodalizio con lo sport in questi anni si è sempre ampliato perché abbiamo capito che con gli atleti condividiamo gli stessi valori: passione, dinamismo e mentalità – ha detto Lorenzo Guazzini, proprietario e anima di Montezemolo, che dal 2018 è fashion partner della Fiorentina e dal settembre dello scorso anno lo è diventato anche di Pistoia Basket. "Tutte le nostre partnership in questi anni si sono sempre dimostrate vincenti – ha aggiunto –. Sentivamo il bisogno di raccontare la nostra filosofia al mondo con l’obiettivo di svecchiarci nella memoria della gente. Anche per questo abbiamo deciso di legarci a club e atleti giovani. E siamo solo all’inizio".

Andrea Giannattasio