REDAZIONE PRATO

Morta per il monossido. L’addio a Montemurlo

Il funerale di Patrizia Pontani, morta nella tragedia in Friuli, sarà sabato al Sacro Cuore. Anche il marito è deceduto. .

Patrizia Pontani e Maurizio Chisciotti con la figlia Laura, unica sopravvissuta alla tragedia avvenuta in Friuli il giorno di Santo Stefano

Patrizia Pontani e Maurizio Chisciotti con la figlia Laura, unica sopravvissuta alla tragedia avvenuta in Friuli il giorno di Santo Stefano

Il funerale di Patrizia Pontani, morta nella casa di famiglia a Forni di Sopra, in Friuli, a causa di una intossicazione di monossido di carbonio fuoriuscito dalla caldaia il giorno di Santo Stefano, si terrà sabato a Montemurlo. Anche il marito Maurizio Chisciotti, 73 anni, dopo aver a lottato per settimane è purtroppo deceduto. Era ricoverato all’ospedale di Pordenone. La figlia Laura, 28 anni, è l’unica sopravvissuta. A lanciare l’allarme quella tragica notte tra Natale e Santo Stefano era stato, da Prato, il fidanzato di Laura a cui la giovane donna aveva riferito di sentirsi male. Sono in corso le indagini da parte della procura, incentrate sulla realizzazione dei lavori all’interno della casa e i motivi che hanno portato alla fuoriuscita di monossido di carbonio.

Patrizia Pontani, 66 anni, ex insegnante, e Maurizio Chisciotti, ex bancario, avevano vissuto a lungo in via Genova in località Il Mulino a Montemurlo. La famiglia è molto conosciuta e stimata. Maurizio era socio attivo della sezione Alpini di Montemurlo, Patrizia era stata per molti anni insegnante di matematica e scienze alla scuola media Salvemini-La Pira. La tragedia che Chi volesse dare l’ultimo saluto a Patrizia potrà farlo domani, quando sarà esposta alle Cappelle della Misericordia di Oste dalle 8 alle 22. Il funerale invece sarà sabato alle 10,30 al Sacro Cuore. "I familiari – scrive il Gruppo Alpini Montemurlo in un post sui social – chiedono di non portare fiori. La figlia informa che al funerale ci sarà una cassettina per le donazioni, che saranno devolute ad Agata Smeralda a cui la mamma era legata da sempre".