
L'imprenditore Roberto Gualtieri (foto da La Spola)
Prato, 22 marzo 2021 - Lutto nel mondo tessile per la scomparsa, avvenuta questa mattina, di Roberto Gualtieri, fondatore e socio del Gruppo Colle. Aveva 68 anni, recentemente aveva contratto il covid. Il decesso ha colto di sorpresa e lasciato sgomenti familiari e colleghi. Un miglioramento delle condizioni, manifestatosi di recente, aveva lasciato supporre il superamento della fase acuta.
Gualtieri aveva fondato l'attuale struttura de l gruppo Colle assieme a Riccardo Matteini e Luca Rindi. Perito chimico dilomato al Buzzi, si occupava della parte tecnica dell'azienda e in particolare dei reparti tintoria nella sede di Colle. Nell'ambito della società era presidente del consiglio di amministrazione.
La figlia Gaia è stata presidente dei Giovani imprenditori dell'industria di Prato. Gaia e Matteo, figli di Roberto Gualtieri, lavorano nel Gruppo Colle. A loro e alla moglie Lucilla il sindaco di Vaiano Primo Bosi ha rivolto espressioni di cordoglio a nome della cittadinanza, ricordandolo come "imprenditore illuiminato, persona solare e propositiva". "Stiamo pagando un prezzo altissimo a questa orribile pandemia" ha aggiunto Bosi, che un anno fa fu fra le prime persone in provincia di Prato ad essere colpito dal coronavirus.
"Roberto se n’è andato lasciandoci uno dei fiori all’occhiello di Cantagallo, una realtà industriale diventata grande anche grazie al suo lavoro, e di questo gli saremo sempre riconoscenti - scrive il sindaco di Cantagallo Guglielmo Bongiorno - Con Roberto Gualtieri "non perdiamo solo un amico innamorato della Valbisenzio, ma un imprenditore serio, illuminato, innovativo, ancorato alle radici e ai valori del territorio. Personalmente mi mancheranno la sua simpatia, la pacatezza dei modi e della voce, i comportamenti da galantuomo, la signorilità e la riservatezza di un uomo di altri tempi".
Bongiorno annuncia di avere previsto un'interruzione ai lavori del consiglio comunale in programma oggi "per un minuto di silenzio, per poi proseguire il nostro lavoro, come sono sicuro che lui avrebbe voluto". Fra l'altro - osserva il primo cittadino - "un destino crudele e beffardo vuole che oggi il Consiglio comunale discutesse di un progetto che riguarda l’azienda che ha guidato fino a stamattina".
Cordoglio alla famiglia anche dal sindaco di Prato Matteo Biffoni, che anche a nome della giunta ne ricorda l'impehgno profuso oltre che nel lavoro, "nel mondo sportivo e dell'associazionismo".
La Lista Vaianesi su Facebook parla di "grande perdita per tutti, esempio di lungimiranza, determinazione, passione da seguire" piangendo "l'imprenditore dinamico, di successo, padre e marito felice e orgoglioso, anima della vita sociale, culturale e sportiva di Vaiano e non solo". Dirigente della Vaianese calcio, coltivava la passione per l'agricoltura e la produzione di olio e non mancava
Ilaria Bugetti, consigliera regionale del Pd e sindaco di Cantagallo dal 2004 (l'anno di fondazione dell'azienda) al 2014 parla di "un grande dolore e una grande perdita". Di Gualtieri - scrive Bugetti - "ho sempre apprezzato la straordinaria disponibilità, non solo come imprenditore ma anche come partecipante attivo di tutte le occasioni sociali, sportive e culturali della Val di Bisenzio ed oltre. Era una persona che non si tirava mai indietro. Il mio abbraccio grande va ora alla figlia Gaia, al figlio Matteo e alla moglie Lucilla».