Se n’è andato all’età di 93 anni (ne avrebbe compiuti 94 il prossimo ottobre), Remo Gori, tra i fondatori del Gruppo Alpini Montemurlo e volontario molto attivo della Misericordia di Montemurlo. Gori (nella foto), da tempo malato, era un montemurlese doc, nato da una famiglia di contadini al Parugiano, era un profondo conoscitore della storia del territorio. Per tutta la vita Remo ha fatto il fornaio, imparando il mestiere in uno dei panifici storici di Montemurlo, quello della famiglia Ciolini di via Scarpettini. Aveva lavorato con il padre e il nonno di Marzio e Luciano Ciolini, che ora portano avanti l’attività. Poi Remo si era messo in proprio ed aveva aperto un forno a Viaccia. "È stato un grande socio - ricorda Mauro Baglioni, presidente del Gruppo Alpini Montemurlo - A ottobre scorso, quando abbiamo festeggiato il suo compleanno, aveva espresso il desiderio di poter arrivare alle celebrazioni del cinquantesimo della nostra sezione, il prossimo settembre. Purtroppo non ce l’ha fatta. Per noi rimarrà per sempre una grande persona, sempre pronta a dare una mano".
Anche i tre figli di Remo lo descrivono come "un uomo spiritoso, sempre con la battuta pronta, ma anche generoso e disponibile con tutti". Grande tifoso della Fiorentina, seguiva con attenzione anche il suo Jolly Montemurlo. Forte anche il legame con il sindaco Simone Calamai che dice:" Mi stringo in segno di cordoglio alla famiglia Gori per la perdita di Remo. Una persona solare, spiritosa, sempre pronta a impegnarsi per dare una mano. Un volontario degli Alpini e della Misericordia con un cuore grande. Ci mancherà". La salma di Gori da oggi pomeriggio, 13 gennaio, sarà esposta alle cappelle del commiato di Oste. Il funerale si svolgerà domani, 14 gennaio ore 14,30 nella chiesa del Sacro Cuore in piazza Contardi a Montemurlo.