Muoversi in Vallata: "Cittadini penalizzati"

Millo (FdI): "Troppi cantieri aperti in contemporanea. Serve un coordinamento. e una gestione adeguata".

Muoversi in Vallata: "Cittadini penalizzati"

La frana sulla 325 che. lo scorso inverno ha tagliato a metà la Valbisenzio. Il consigliere Millo chiede una gestione più adeguata della strada

"La mobilità in Valbisenzio è diventata un vero e proprio incubo per i cittadini. Gli innumerevoli cantieri aperti contemporaneamente, la mancanza di un coordinamento efficace tra i Comuni e una gestione inadeguata della sicurezza stradale e dei sensi unici alternati stanno mettendo a dura prova la pazienza di chi ogni giorno è costretto a muoversi nella nostra Vallata, cittadini che vedono talvolta raddoppiati i tempi di percorrenza". Interviene così Emanuele Millo, consigliere FdI a Cantagallo, denunciando una situazione ormai insostenibile.

Le segnalazioni da parte dei residenti si moltiplicano: decine di minuti per percorrere pochi chilometri, deviazioni mal segnalate e tempi di attesa interminabili, il tutto in una realtà già fortemente penalizzata da un servizio di trasporto pubblico insufficiente, sia per quanto riguarda autobus che treni. "È inaccettabile che chi vive in Valbisenzio debba affrontare ogni giorno ostacoli di questo genere – prosegue – non solo mancano alternative di mobilità efficienti, ma ora anche l’utilizzo dell’auto è diventato un percorso a ostacoli".

Fratelli d’Italia Valbisenzio chiede un intervento immediato e concreto da parte delle amministrazioni locali: "Serve un tavolo tecnico urgente tra i Comuni della Vallata per pianificare in modo adeguato i lavori pubblici, monitorarli e ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Inoltre, è indispensabile garantire una maggiore attenzione alla gestione della sicurezza stradale e alla regolazione dei flussi di traffico nei cantieri".

“La popolazione della Valbisenzio già affronta sacrifici quotidiani per vivere in un territorio splendido ma logisticamente complesso – conclude Millo –. È dovere delle istituzioni trovare soluzioni rapide e concrete".