Il museo storico della Linea Gotica di Montemurlo ha chiuso il 2024 con risultati straordinari, confermandosi un punto di riferimento per la memoria storica e la valorizzazione del territorio. "Quest’anno abbiamo accolto circa 2000 visitatori, un numero in crescita che testimonia l’apprezzamento per il nostro lavoro - afferma il direttore Giuseppe Aucello -. Tra i momenti salienti, spiccano le visite e le collaborazioni con le scuole".
In particolare, Aucello ricorda il progetto "Welcome to Montemurlo", realizzato ad aprile 2024 con la classe 3DE del Gramsci Keyens e sostenuto dalla Regione "che ha rappresentato un’iniziativa innovativa per avvicinare i giovani studenti alla conoscenza della storia e del territorio".
Un altro evento significativo si è svolto a luglio, quando "il Museo ha avuto l’onore di accogliere la prima delegazione sudafricana, composta da circa 30 persone di cui sei figli diretti di soldati sudafricani che combatterono durante la seconda guerra mondiale sulla Linea Gotica".
Il museo montemurlese ha usato anche un’altra formula per appassionare quanto più i visitatori allo storia: "una scoperta che facciamo direttamente sui luoghi dei campi di battaglia. Le nostre iniziative, come le ‘Passeggiate nella storia’, hanno visto un numero sempre maggiore di partecipanti, anche da Spagna, Sudafrica, Belgio, Germania e Svezia per esplorare e comprendere la storia attraverso un’esperienza immersiva autentica".
Volgendo uno sguardo al futuro il 2025 si prospetta ricco di iniziative. "A fine febbraio ospieteremo Adelmo Cervi, figlio di uno dei celebri sette fratelli Cervi, simboli della resistenza italiana, per un incontro che si preannuncia emozionante e significativo".