Musica sull’erba per il Primo Maggio con la Chiti. Domani dalle 17,30 l’orchestra posizionerà i suoi leggii sul prato adiacente alla Gualchiera di Coiano. Da sempre la Chiti celebrava la festa dei lavoratori nel cuore della città, ma questa volta, su parere della commissione artistica presieduta da Daniele Iannaccone, ha deciso di portare la musica in una zona periferica ricca di significato simbolico per la città. Si tratta infatti di uno spazio di origine medievale, legato all’industria della lavorazione della lana: un documento storico oggetto di un grande sforzo di riqualificazione e valorizzazione da parte del Comune e dell’associazione Insieme per il recupero della Gualchiera di Coiano. In questa cornice la nostra orchestra colloca anche la celebrazione dei 180 anni dalla fondazione della banda insieme al centenario della morte del suo storico maestro Edoardo Chiti. L’appuntamento è sostenuto dal Comune e dalla Fondazione Cassa di Risparmio. Sarà il maestro Simone Puggelli a dirigere l’Inno di Mameli e l’Inno dei lavoratori, inserito in un programma musicale vario, con brani tratti dal repertorio della Chiti: jazz, swing, leggera internazionale, colonne sonore, musica che contribuirà a creare l’atmosfera di festa.
Goffredo Gori