REDAZIONE PRATO

Una frase offensiva contro Luxuria e Berlusconi scatena la bufera nel Pd

Post del consigliere comunale Antonio Napolitano che poi precisa E c’è chi chiede l’intervento di Bosi

Il consigliere comunale Antonio Napolitano

Prato, 17 ottobre 2014 - Una frase offensiva pubblicata su Facebook dal consigliere comunale del Partito Democratico, Antonio Napolitano, riferita a Silvio Berlusconi e Vladimir Luxuria e al loro incontro a villa San Martino ad Arcore, ha fatto volare gli stracci ieri in casa Pd. Il post dell'ex assessore provinciale ha scatenato la rabbia e gli insulti di un altro esponente democratico, Marco Monzali, al quale Napolitano ha risposto con espressioni del medesimo tenore. In seguito sono arrivate le critiche di un ex consigliere comunale, Rita Romagnoli e le richieste di chiarimenti da parte degli esponenti del comitato gay e lesbiche e di Alessandro Bonacchi della Federazione della Sinistra. Napolitano in seguito ha spiegato di "essere stato frainteso", pubblicando un post con scritto: "Io a Vladimir Luxuria gli voglio bene". Monzali ha coinvolto sul caso anche il segretario del Partito Democratico, Gabriele Bosi ritenendo questa vicenda ben più grave di quella che ha coinvolto l'ex consigliere circoscrizionale Caterina Marini, espulsa dal gruppo consiliare Pd per frasi xenofobe. "Per me Marini scrisse molto meno".