
Il sindaco Simone Calamai con Geltrude Formisano del bar "Ci penso io"
Montemurlo (Prato), 24 ottobre 2019 - Gli under 40 scommettono sui negozi di vicinato. Aprendo una gastronomia e un bar "atipico", dove oltre a fare colazione o pranzo si possono anche comprare vestiti o libri. Accade a Montemurlo. Una scelta in controtendenza con i tempi di oggi, con le proposte dei grandi centri commerciali.
In località il Mulino, Simone Romolini, 37 anni, ha trasformato la sua passione per il tartufo in un negozio specializzato, non a caso, in “ghiottonerie” a base del prelibato fungo. Lo scorso 1 ottobre Simone ha aperto in via Montalese “ La salumeria Il Mulino”, che oltre agli affettati e alla panetteria, propone una piccola enoteca e tanti prodotti a base di tartufo.
«Avevo voglia di fare un negozio nuovo che racchiudesse tutte le mie passioni, il tartufo per primo, così ho deciso di spostarmi sulla via Montalese dove certamente ho più visibilità», dice Romolini.
Anche il bar “Ci penso io” delle sorelle Geltrude e Maria Formisano, 38 e 36 anni, è in via Montalese ma a Montemurlo. Un'attività rilevata a marzo scorso che sta dando molte soddisfazioni:«“Ci penso io” è una vera e propria scommessa. - spiega Geltrude - Sono ragioniera e laureata in marketing, ho due figli, ma ad un certo punto della mia vita sono cambiate tante cose, che mi hanno spinta verso questa decisione. Così con mia sorella, che già aveva esperienza nel settore della ristorazione, ci siamo dette: “Perché non fare qualcosa insieme?”».
Nasce così questa nuova attività che definirla semplicemente bar è riduttivo. «”Ci penso io” è un luogo dove si sta bene, dove si può fare colazione o pranzare (in cucina c'è Tina, la mamma di Geltrude e Maria n.d.r), ma si possono anche acquistare libri o vestiti. Inoltre periodicamente promuoviamo eventi»