SILVIA BINI
Cronaca

Nell’inferno di Los Angeles: "Non scappo, resto qui per aiutare. Ospito a casa chi ha perso tutto"

Paolo Odierna, pratese, dal 2017 vive e lavora in California. La sua abitazione è a pochi chilometri dai roghi "Qui la situazione è ancora drammatica. Con gli sbalzi di elettricità 60 mila dollari di danni al ristorante" .

Paolo Odierna, pratese, dal 2017 vive e lavora in California. La sua abitazione è a pochi chilometri dai roghi "Qui la situazione è ancora drammatica. Con gli sbalzi di elettricità 60 mila dollari di danni al ristorante" .

Paolo Odierna, pratese, dal 2017 vive e lavora in California. La sua abitazione è a pochi chilometri dai roghi "Qui la situazione è ancora drammatica. Con gli sbalzi di elettricità 60 mila dollari di danni al ristorante" .

"Le fiamme le vedo dalla mia abitazione. Per fortuna la casa è in alto e l’autostrada impedisce al fuoco di avanzare, è davvero un inferno". Paolo Odierna dal 2017 vive e lavora a Los Angeles: "Qui ho amici, dipendenti, la mia vita è a San Gabriel, vedere quanto sta succedendo mi fa stare male non posso scappare resto per aiutare chi ha bisogno - dice -. Tra le persone che conosco ce ne sono alcune che hanno perso tutto, altre che hanno la casa irraggiungibile, non li posso lasciare soli. La mia abitazione è grande ho camere a disposizione, quindi li ospiterò fino a quando non andrà meglio. Anche il locale che gestisco in questi giorni drammatici è aperto per dare accoglienza e ristoro a chi ha bisogno".

Dal 30 dicembre la California è divorata da più roghi: "Mi è arrivata oggi una comunicazione che hanno riattivato la corrente elettrica nella mia zona. Tra l’altro con gli sbalzi di elettricità che ci sono stati, sono andate in tilt tutte le attrezzature del ristorante. Frigoriferi, elettrodomestici, tutto è andato. Saranno oltre 60 mila dollari di danni - aggiunge - adesso però le priorità sono altre. Per fortuna il governo si è già detto disponibile ad aiutare le aziende che resteranno aperte e che, anche in questa situazione, continueranno a pagare gli stipendi, io certamente non mi tirerò indietro". Nella comunicazione arrivata ieri a Odierna dalla società elettrica che serve la sua zona ci sono ancora 327.654 abitazioni senza corrente elettrica. Un’infinità. "Da casa mia vedevo le lingue di fuoco - aggiunge - sui giornali adesso si legge meno questa notizia, ma la situazione è ancora drammatica, ci sono migliaia di sfollati. In atto c’è anche una situazione di emergenza sanitaria. Le persone che sono costrette a lasciare le case vengono sistemate nei centri di accoglienza, c’è di tutto: bambini, anziani, animali. Si sta diffondendo anche un’epidemia".

Odierna che vive in America con la maglie e il figlio, è tornato qualche giorno a Prato: "Lunedì riparto per la California, devo assolutamente tornare a vedere come stanno i miei amici, molti dei dipendenti che ho sono italiani", A Prato resterà il figlio di 20 anni di Odierna: "Per il momento è meglio che lui resti in Italia, è davvero una situazione pericolosa, ma io non posso non tornare, non mi sentirei a posto con la mia coscienza".

Silvia Bini