FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

Nido Arcobaleno, una struttura più ampia e moderna grazie ai lavori di ristrutturazione

L’investimento totale è stato di 950mila euro. L’asilo conta 31 iscritti tra i 3 e i 36 mesi e può fare orario prolungato fino alle 17:30

Il sopralluogo

Il sopralluogo

Prato, 5 dicembre 2024 - Una struttura moderna, ampia, colorata e funzionale alle esigenze educative dei più piccoli: è questo il risultato del lavoro di ristrutturazione eseguito all’asilo nido Arcobaleno in seguito all’incendio di cui è stato oggetto nel marzo del 2019, che ne aveva comportato la completa inagibilità. Infatti più che una ristrutturazione si è trattato di una ricostruzione, perché il Comune ha "colto l'occasione" per ampliare il nido e renderlo più all'avanguardia. Stamani il sopralluogo, in via Arcobaleno 2, della sindaca Ilaria Bugetti insieme all’assessore ai Lavori Pubblici Marco Sapia, ai progettisti e ai responsabili dei Servizi Educativi del Comune. L’asilo è stato riaperto a ottobre scorso e conta 31 iscritti di età compresa tra i 3 e i 36 mesi. Grazie ad una riorganizzazione dei turni del personale, che tra l’altro è stato incrementato, sono state accolte tutte le richieste di frequenza a tempo lungo, fino alle 16:30, e prolungato, fino alle 17:30, quelle di cui le famiglie hanno più bisogno. L’intervento – costato 950mila euro - ha visto il consolidamento strutturale di tutto il fabbricato e la realizzazione di nuovi impianti con riscaldamento a pavimento e ventilazione controllata per la stagione estiva. La struttura, che è stata anche ampliata, ospita 4 sezioni didattico-esperienziali con spazi per l’attività di gruppo, il riposo e l’attività laboratoriale, oltre a servizi igienici dedicati ai piccoli. Le relazioni tra i bambini sono garantite da stanze multifunzionali come la biblioteca, i posti all’ingresso e il grande giardino esterno accessibile da tutte le aule. In aggiunta sono presenti locali dedicati al personale e una cucina per la cottura dei pasti in loco. “Siamo stati capaci di trasformare un incidente grave in un’opportunità – ha dichiarato la sindaca Ilaria Bugetti – quella cioè di dare nuova vita a un nido molto più grande, innovativo e con un’alta qualità anche nei materiali utilizzati. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato speditamente per riaprirlo il prima possibile. Ci tengo anche a sottolineare che l’apertura di un nido rappresenta un presidio di socialità, un servizio di prossimità e anche una forma di controllo del territorio perché lo anima e dà sicurezza a chi ci abita intorno”. “Per noi è stato importante concludere l'impegno portato avanti nella passata Amministrazione – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Sapia – è stato investito quasi un milione di euro per ristrutturare e consolidare la struttura. Oggi questo spazio è completamente recuperato e noi siamo contenti di poterlo restituire alla cittadinanza”.