"Si conoscevano e si salutavano per strada
ma se si frequentavano
io non lo so". Il padre
di Daniela Gioitta è a casa la mattina dopo l’omicidio del compagno della figlia. Apre la porta ai giornalisti ma
la richiude all’istante dicendo poche parole
in siciliano stretto.
E’ scosso. Anche lui ha passato una nottata in bianco dopo aver sentito le grida della figlia rimbombare nella piccola corte che si trova in un interno di via Firenze, proprio di fronte al circolo "I Risorti", spesso frequentato da Mirko Congera. "Mia moglie non c’è, è all’ospedale
da Daniela. Non so come stia", aggiunge ancora scosso per quello
che è accaduto. "Non so perché è successo, non so neppure se erano
così amici come qualcuno sostiene".