REDAZIONE PRATO

Nozze d’oro per la ferramenta Becherucci

Confcommercio ha consegnato una targa ai titolari che rilevarono la mesticheria Logli, attiva dal 1949

Confcommercio ha consegnato una targa ai titolari che rilevarono la mesticheria Logli, attiva dal 1949

Confcommercio ha consegnato una targa ai titolari che rilevarono la mesticheria Logli, attiva dal 1949

Una targa per celebrare mezzo secolo della “Ferramenta Becherucci“. Era il 1975 quando i coniugi Becherucci, Piero e Nara, e i due figli Alessio e Stefano, iniziavano una nuova avventura rilevando la storica “Mesticheria Logli“, attiva dal 1949.

Ieri questo traguardo è stato celebrato da Confcommercio con una targa speciale, consegnata ai titolari Stefano e Alessio Becherucci, che hanno raccontato questa lunga storia.

"Fu un vero cambio di vita, perché nostro padre lavorava nel tessile, mentre noi ragazzi avevamo vent’anni. Mamma, invece, di cognome faceva Logli: il ferramenta rilevato tornava così in famiglia". Appena aperti, il lavoro non mancò di certo: "Ricevevamo ogni giorno un gran flusso di clienti e quindi cominciammo ad investire per migliorare il servizio. Nel 1989 ristrutturammo la sede di via Zarini, trasformandola in un locale a libero servizio, con un grande bancone. Si trattava di una rivoluzione, perché cambiava la classica logica di approvvigionamento in mesticheria".

"Uno step ulteriore – ricordano – avvenne con la prima crisi del tessile: nel 2005 aprimmo una filiale all’interno del Macrolotto 1. Al contempo, riflettendo su un’attività che potesse muoversi in sinergia con il nostro lavoro principale, inaugurammo anche una ditta di noleggio attrezzature generalista".

L’evoluzione di Becherucci però non si ferma qui. "Nel 2011 abbiamo aperto la seconda filiale della Ferramenta, a Montemurlo, dotandola anche di un reparto noleggio".

In tutto questo tempo anche la clientela si è rinnovata, ma è rimasta fondata sulle richieste provenienti, equamente, da artigiani e industrie da un lato e privati dall’altro.

"Oggi abbiamo una dozzina di dipendenti - concludono Stefano e Alessio - impegnati tra tutte le sedi. La nostra è sempre rimasta una ditta familiare, capace di attraversare il tempo grazie a passione e inventiva".

"Cinquant’anni – è il commento di Confcommercio – sono un grande traguardo. Non è un obiettivo che si raggiunge facilmente, ma una caratteristica delle imprese che rappresentiamo è proprio questa: la capacità di rinnovarsi, per adeguarsi alle sfide della storia. Con la sua professionalità e le sue competenze, la ferramenta Becherucci è stato testimone dell’evoluzione della società pratese, rimanendo un punto fermo per generazioni diverse di clienti".