Nuova serie di spaccate negli ultimi giorni in città. Un fenomeno che non si ferma e che, anzi, sta assumendo i contorni di una vera e propria emergenza lasciando tanta rabbia e danni da pagare ai titolari degli esercizi commerciali presi di mira e ai proprietari delle auto in sosta. Questa volta è toccato alla tabaccheria "Bellini" di via Montalese a Maliseti, molto conosciuta in zona. Il copione è stato sempre lo stesso: i balordi hanno infranto la porta di ingresso del locale con un tombino o qualcosa del genere raccattato in strada e l’hanno tirato contro la porta. L’incursione all’interno della tabaccheria è stata fulminea: i balordi hanno appena fatto a tempo a prendere qualche spicciolo dal fondo cassa e poi sono fuggiti. I danni, come sempre, sono ingenti.
La spaccata alla tabaccheria di Maliseti segue quella avvenuta la notte di Natale ai danni della tabaccheria "Katia" di via Bologna. Anche qui i ladri hanno spaccato la porta di ingresso ma questa volta non hanno fatto in tempo a prendere nulla: l’allarme ha costretto i balordi alla fuga. Secondo quanto riferito, i ladri sono scappati a bordo di un monopattino. La terza spaccata avvenuta nella settimana di Natale, invece, è stata quella ai danni di un panificio di via Strozzi.
Purtroppo sembra non esserci soluzione ai continui assalti di balordi che spaccano vetri per arraffare bottini di poco valore. Il furto più consistente nell’ultimo mese – in mezzo a quelli messi a segno su auto in sosta, bar e tabaccherie – è stato quello alla gioielleria "Cassetti" di via Garibaldi: in quel caso i ladri hanno usato un’auto come ariete e dopo aver distrutto la vetrina hanno arraffato tre orologi di valore. Le indagini sono ancora in corso. Recentemente la procura ha chiesto e ottenuto dal gip l’arresto di uno straniero, accusato di aver messo a segno diversi colpi in città. Il magrebino, 36 anni, è finito in carcere in quanto non ha rispettato il divieto di dimora a Prato: il gip ha aggravato la misura cautelare e lo straniero è finito in cella. L’arresto, però, non è bastato a porre fine alla lunga serie di spaccate.