
Potrebbero partire già in autunno i lavori per la realizzazione di una nuova Rsa ai Lecci, lungo via De Gasperi. Il consiglio comunale ha approvato la variante al piano operativo che permetterà di costruire in un terreno di circa 6mila metri quadri, subito dopo il laghetto degli Alcali in direzione Interporto, due strutture da 120 posti letto complessivi convenzionati con l’Asl. A portare avanti l’investimento è la società Alf Investment, azienda specializzata nella realizzazione di residenze per anziani, che ha acquistato il terreno dalla congregazione San Filippo Neri. Le novità scaturite dalla variante sono due: la prima è che non si farà più uno spazio per servizi religiosi (le ipotesi in ballo erano quelle di una chiesa, una canonica o un convento per i frati), l’altra è che i posti letto salgono da 80 a 120. Nella prima palazzina, che si estenderà per 3850 metri quadri, al piano terra ci saranno i servizi d’accoglienza e quelli generali della Rsa, mentre ai livelli superiori ci saranno quaranta posti letto per piano. Il secondo lotto, che va a prendere il posto dei servizi religiosi, si estenderà per 1700 metri quadrati. Al piano terra ci saranno servizi convenzionati con la Società della Salute, ai livelli superiori troveranno collocazione venti letti per piano (per un totale di 40). Il progetto cambia anche sul fronte degli oneri di urbanizzazione. In via De Gasperi ci saranno nuovi posti auto pubblici, mentre nell’area interna ai due lotti dell’Rsa troverà spazio un parcheggio privato. Le strutture saranno circondate da alberi, così da armonizzarsi con la vista della Calvana e col verde circostante. Il Comune ha ottenuto degli extraoneri per 43mila euro. Saranno utilizzati per riqualificare lo spazio fra via Firenze e piazzale degli Etruschi. Sono previsti un restyling del sottopasso ferroviario, il completamento della ciclabile che attraverserà l’area di Gonfienti e l’installazione dell’illuminazione a led. "È un passo importante per il quartiere e per la città che potranno contare su una nuova struttura con funzioni utili alla collettività" dice l’assessore Valerio Barberis. "Gli extraoneri consentiranno una futura ricucitura delle varie frazioni a Est – dice il capogruppo del Pd, Marco Sapia. -. Si creerà una nuova mobilità dolce che permetterà di unire la Macine con i Lecci e Gonfienti".
Stefano De Biase